Il Quinternone di Ascoli Piceno (tomo I e II)

Il lavoro consiste nell’edizione critica del Quinternone di Ascoli Piceno, il liber iurium di questa città. I due tomi si inseriscono nel vasto filone di ricerca dei libri iurium medievali e costituiscono anche un contenitore di documentazione di grande interesse per il medioevo ascolano: per la storia del comune, le sue origini, la sua autonomia, per la ricostruzione del vasto territorio e per la ricomposizione dei rapporti con le istituzioni - impero, papato, episcopato - ma anche per le vicende dei castelli del contado. Circa 270 atti del periodo più florido della storia ascolana, la maggior parte dei quali trasmessi soltanto dal cartulario, circostanza che fa di esso un vero e proprio “tesoro” della città di Ascoli Piceno. Il testo è preceduto da una dettagliata introduzione codicologica, da un excursus sulla genesi e composizione del codice e dall’esame di alcuni punti focali della storia ascolana contenuta nel Quinternone. Il testo è corredato dell’Indice di nomi propri e delle cose notevoli.