Prendendo le mosse dall’analisi delle condizioni di trascrizione e di trasmissione dei testi omiletici, il contributo analizza il corpus dei sermoni del frate da Rivalto alla ricerca delle prime tracce di quella teatralità che si affermerà in pieno con la predicazione, soprattutto francescana, alla fine del XIV secolo. La deissi, le esclamazioni, le domande, gli appelli all’uditorio sono gli strumenti di una tecnica argomentativa legata in primo luogo alle condizioni di produzione della predica.

“Teatralità” e parlato nelle prediche del beato Giordano da Pisa

FRENGUELLI, GIANLUCA
2009-01-01

Abstract

Prendendo le mosse dall’analisi delle condizioni di trascrizione e di trasmissione dei testi omiletici, il contributo analizza il corpus dei sermoni del frate da Rivalto alla ricerca delle prime tracce di quella teatralità che si affermerà in pieno con la predicazione, soprattutto francescana, alla fine del XIV secolo. La deissi, le esclamazioni, le domande, gli appelli all’uditorio sono gli strumenti di una tecnica argomentativa legata in primo luogo alle condizioni di produzione della predica.
2009
9788860562340
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