L’insegnante professionista. Dispositivi per la formazione

Il testo presenta dispositivi per la formazione e professionalizzazione dell’insegnante in servizio. Le prospettive teoriche che fanno da sfondo al testo propongono una rivisitazione dei concetti di teoria e di pratica nell’apprendimento e sviluppo professionale e una diversa visione nel rapporto tra ricercatori e insegnanti nei processi di formazione e ricerca. Il volume è strutturato in due parti: una prima parte in cui si descrive il ruolo e l’identità dell’insegnante oggi, un professionista riflessivo in grado di rielaborare concetti teorici e pratici in vista dell’azione o per darne delle spiegazioni, di esplicitare le proprie modellizzazioni, di progettare la propria formazione; nella seconda parte del testo vengono descritti alcuni dispositivi per la formazione degli insegnanti. La riflessione teorica è frutto della ricerca che ha preso in esame diverse prospettive e paradigmi: il Pensiero degli insegnanti (Shulman), l’analisi di pratica (Altet), il professionista riflessivo (Schön), il sapere inespresso (Polany; Nonaka e Tateuchi), il work place learning (Porzio, Bresciani), le comunità di pratica (Wenger)e la scrittura come ricostruzione di senso (Ricoeur, Cifali). La dinamica tra riflessione e riflessività e le tematiche del work place learning permettono di re-interpretare il ruolo del docente oggi, un professionista riflessivo per il quale sono fondanti l’attenzione alla propria formazione continua e la capacità di costruire percorsi curvati sul contesto in cui opera. I dispositivi proposti riprendono sia pratiche già validate da comunità internazionali, sia ipotesi connesse alle attività del specifiche del ricercatore: l’Analisi di Pratica, la Nuova Ricerca Didattica,il Teacher portfolio e Dispositivi on Line per la formazione in servizio. La presenza di tre differenti proposte per la formazione dell’insegnante professionista, da un lato esplicita il rifiuto di fornire la soluzione univoca al problema della formazione e professionalizzazione, dall’altro richiede al lettore un’attenzione al confronto tra tali differenti proposte.