Volume pubblicato con finanziamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Per comprendere lo statuto della psicoanalisi e' necessario assumere un punto di vista che oltrepassi e ricomprenda in se' le due piu' generali tendenze delineatesi nella letteratura critica, quella ermeneutica e quella analitica d'ispirazione neopositivistica. Sia una prospettiva esclusivamente ermeneutica sia una prospettiva che assuma a guida soltanto i metodi impiegati nelle scienze naturali risultano intrinsecamente insostenibili. Più precisamente, le due tendenze in parola danno luogo all'antinomia epistemologica della psicoanalisi: la tesi di Grünbaum secondo cui è indispensabile ricorrere a controlli extraclinici, perche' la situazione clinica è inevitabilmente pregiudicata epistemicamente, presuppone a ben vedere proprio l'affidabilità dei dati clinici; ma vale altresì che l'opposto tentativo di fondare la validità della psicoanalisi sulla situazione clinica non riesce ad assicurare l'attendibilità dei dati clinici senza ricorrere surrettiziamente a qualche elemento metodico proprio delle scienze sperimentali. Il volume propone una nuova concezione dello statuto epistemologico della psicoanalisi, capace di dissolvere quest'antinomia.
Operazionismo ed ermeneutica. Saggio sullo statuto epistemologico della psicoanalisi
BUZZONI, Marco
1989-01-01
Abstract
Volume pubblicato con finanziamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Per comprendere lo statuto della psicoanalisi e' necessario assumere un punto di vista che oltrepassi e ricomprenda in se' le due piu' generali tendenze delineatesi nella letteratura critica, quella ermeneutica e quella analitica d'ispirazione neopositivistica. Sia una prospettiva esclusivamente ermeneutica sia una prospettiva che assuma a guida soltanto i metodi impiegati nelle scienze naturali risultano intrinsecamente insostenibili. Più precisamente, le due tendenze in parola danno luogo all'antinomia epistemologica della psicoanalisi: la tesi di Grünbaum secondo cui è indispensabile ricorrere a controlli extraclinici, perche' la situazione clinica è inevitabilmente pregiudicata epistemicamente, presuppone a ben vedere proprio l'affidabilità dei dati clinici; ma vale altresì che l'opposto tentativo di fondare la validità della psicoanalisi sulla situazione clinica non riesce ad assicurare l'attendibilità dei dati clinici senza ricorrere surrettiziamente a qualche elemento metodico proprio delle scienze sperimentali. Il volume propone una nuova concezione dello statuto epistemologico della psicoanalisi, capace di dissolvere quest'antinomia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.