L’immaginario della decrescita

Il testo prende le mosse dalla 'forza simbolica' della proposta di quel modello di sviluppo, alternativo all'attuale, chiamato 'decrescita' e ne interroga la robustezza teorico-pratica. Nella ricerca di un approccio critico che eviti il rischio sempre incombente della ideologia, si discute una troppo semplicistica messa in questione dello scambio mercantile e si propone piuttosto una riarticolazione delle diverse pratiche dell'umano. La sfida viene individuata nella intenzionalità utopica ad un inedito nesso tra 'beni comuni' e valori della dimensione 'locale', oltre l'universalismo vuoto e le nuve forme di tribalismo.// The investigation starts from the 'symbolic power' of the degrowth, which is an alternative development pattern to the current one, and it questions its theoretical and practical strength. In search of a critical approach that avoids the risk of ideology, the essay criticizes a too simplistic analysis of commodity exchange and offers a re-articulation of the different human practices. The challenge is found in the Utopian proposal of an unexplored link between “common goods” and the values of the local dimension, beyond empty universalism and new forms of tribalism