Ancora fiorente nonostante la crisi economica in atto da secoli e meta privilegiata del Gran Tour, che veicola in Italia frotte di rampolli della nobiltà europea, nel Settecento Venezia sia afferma come uno dei più fiorenti centri di produzione del genere della veduta, che vi trova alimento nella pittoresca atmosfera delle sue calli, nelle prospettive dei suoi canali, nell'originalità della sua architettura esotica e stratificata, nel suo originalissimo contesto luministico e atmosferico. Anticipato nel corso del Seicento dall'opera di Joseph Heintz il Giovane e di Gaspar van Wittel, nel XVIII secolo il vedutismo trova il suo capofila in Luca Carlevarijs, per poi svilupparsi nelle originalissime, diverse e sempre qualitativamente altissime intepretazioni di artisti come Canaletto, Bellotto, Marieschi e Guardi. Il saggio ripercorre passo passo la carriera e la produzione di questi artisti, evidenziandone caratteristiche e peculiarità sia sotto il profilo formale che contenutistico.
Splendori in laguna: Canaletto e i vedutisti del Settecento a Venezia
VERGANI, Graziano Alfredo
2003-01-01
Abstract
Ancora fiorente nonostante la crisi economica in atto da secoli e meta privilegiata del Gran Tour, che veicola in Italia frotte di rampolli della nobiltà europea, nel Settecento Venezia sia afferma come uno dei più fiorenti centri di produzione del genere della veduta, che vi trova alimento nella pittoresca atmosfera delle sue calli, nelle prospettive dei suoi canali, nell'originalità della sua architettura esotica e stratificata, nel suo originalissimo contesto luministico e atmosferico. Anticipato nel corso del Seicento dall'opera di Joseph Heintz il Giovane e di Gaspar van Wittel, nel XVIII secolo il vedutismo trova il suo capofila in Luca Carlevarijs, per poi svilupparsi nelle originalissime, diverse e sempre qualitativamente altissime intepretazioni di artisti come Canaletto, Bellotto, Marieschi e Guardi. Il saggio ripercorre passo passo la carriera e la produzione di questi artisti, evidenziandone caratteristiche e peculiarità sia sotto il profilo formale che contenutistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.