Barth und die Hermeneutik aus der Sicht italienischer Kritiker

Il testo si rivolge ad un contesto di ricerca internazionale, offrendo una accurato percorso attraverso la recezione italiana di Karl Barth rispetto alle implicazioni ermeneutiche del suo pensiero. Con riferimenti puntuali all'opera di Barth e l’accompagnamento di alcuni importanti studiosi italiani Barth - tra cui Italo Mancini, Andrea Milano, Pierangelo Sequeri, Andrea Aguti - si mettono in luce alcuni aspetti per i quali la teologia barthiana si è incontrata con la riflessione ermeneutica: quelli rispetto ai quali sono emerse posizioni di dissenso, e quelli che costituiscono positive istanze che tuttora possono essere valorizzate. La razionalità teologica è interpretata come costituzionalmente ermeneutica, concordando con Hans Georg Gadamer che ha inteso l’esegesi barthiana della Lettera ai Romani, nonostante la sua avversione per la riflessione metodologica, come una specie di manifesto ermeneutico.// The text is aimed at an international research environment, providing an overview of the Italian reception of Karl Barth in relation to the hermeneutical implications of his thought. With precise references to the work of Barth, and taking into consideration some of his most important Italian scholars – such as Italo Mancini, Andrea Milano, Pierangelo Sequeri, Andrea Aguti – the paper highlights some aspects in which Barth's theology met the hermeneutical reflection. Some have shown positions of dissent, while others are still positive instances that can be developed.