E’ tempo che l’economia acquisti consapevolezza del suo peculiare statuto epistemologico che, nella gerarchia dei saperi, la colloca in posizione mediana tra le scienze umane e le scienze della natura. Le indagini fenomenologiche aperte da Max Scheler e proseguite da H. Marcuse, mostrano, infatti, che uno dei fattori costitutivi dell’economia, il lavoro, si sviluppa muovendosi precisamente dall’area intenzionale-soggettiva all’area realizzativo-oggettiva e producendo beni destinati sia a soddisfare bisogni e utilità materiali sia a rispondere a desideri e a esigenze assiologiche. Di qui, l’economia si trova a doversi reinterpretare, a partire dall’accettazione della doppia eredità, che le proviene, da un lato, dagli esordi smithiani come economia politica, strettamente connessa con l’etica e dall’altro, dalla rigorosa messa a frutto neoclassica delle risorse di modellizzazione matematico-statistica e di calcolo finanziario. Si tratta certamente di un’operazione economicamente rischiosa, per la quale però la ricerca fenomenologica può aprire e, anzi, sta aprendo nuovi e più adeguati orizzonti di senso.

Fenomenologia ed economia

VERDUCCI, Daniela
2007-01-01

Abstract

E’ tempo che l’economia acquisti consapevolezza del suo peculiare statuto epistemologico che, nella gerarchia dei saperi, la colloca in posizione mediana tra le scienze umane e le scienze della natura. Le indagini fenomenologiche aperte da Max Scheler e proseguite da H. Marcuse, mostrano, infatti, che uno dei fattori costitutivi dell’economia, il lavoro, si sviluppa muovendosi precisamente dall’area intenzionale-soggettiva all’area realizzativo-oggettiva e producendo beni destinati sia a soddisfare bisogni e utilità materiali sia a rispondere a desideri e a esigenze assiologiche. Di qui, l’economia si trova a doversi reinterpretare, a partire dall’accettazione della doppia eredità, che le proviene, da un lato, dagli esordi smithiani come economia politica, strettamente connessa con l’etica e dall’altro, dalla rigorosa messa a frutto neoclassica delle risorse di modellizzazione matematico-statistica e di calcolo finanziario. Si tratta certamente di un’operazione economicamente rischiosa, per la quale però la ricerca fenomenologica può aprire e, anzi, sta aprendo nuovi e più adeguati orizzonti di senso.
2007
9788860560780
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