Il contributo ripercorre le romanzesche vicende processuali di Amilcare Cipriani, noto esponente garibaldino nonché colonnello della Comune di Parigi. Il caso celebre permette di affrontare alcuni nodi della giustizia penale di fine Ottocento. Anzitutto le politiche penali di una borghesia liberale incalzata dal dissenso politico e sociale. Da un lato si rileva il tentativo di piegare il sistema processuale a difesa dell'ordine costituito, anche facendo leva sui limiti del processo penale misto. D'altro lato la dimensione giuridica che talvolta pone dei limiti al potere politico ma che, tuttavia, soffre d'un'idea distorta del principio d'uguaglianza inteso come mera uniforme applicazione della legge. Un ruolo decisivo l'avrà l'opinione pubblica, su questa si poggeranno le decisioni del governo e degli "amici" di Cipriani. Paradossalmente la liberazione di Cipriani, voluta dall'opinione pubblica contro la sentenza di condanna, sarà invece l'esito d'una lucida strategia di scienza del governo per piegare il consenso dell'opinione pubblica a favore dello Stato.
La grazia ad Amilcare Cipriani: principio d’eguaglianza, giurati e strategie di pressione sull’opinione pubblica,
STRONATI, MONICA
2008-01-01
Abstract
Il contributo ripercorre le romanzesche vicende processuali di Amilcare Cipriani, noto esponente garibaldino nonché colonnello della Comune di Parigi. Il caso celebre permette di affrontare alcuni nodi della giustizia penale di fine Ottocento. Anzitutto le politiche penali di una borghesia liberale incalzata dal dissenso politico e sociale. Da un lato si rileva il tentativo di piegare il sistema processuale a difesa dell'ordine costituito, anche facendo leva sui limiti del processo penale misto. D'altro lato la dimensione giuridica che talvolta pone dei limiti al potere politico ma che, tuttavia, soffre d'un'idea distorta del principio d'uguaglianza inteso come mera uniforme applicazione della legge. Un ruolo decisivo l'avrà l'opinione pubblica, su questa si poggeranno le decisioni del governo e degli "amici" di Cipriani. Paradossalmente la liberazione di Cipriani, voluta dall'opinione pubblica contro la sentenza di condanna, sarà invece l'esito d'una lucida strategia di scienza del governo per piegare il consenso dell'opinione pubblica a favore dello Stato.File | Dimensione | Formato | |
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