La selezione negli archivi digitali delle università. Alcuni spunti di riflessione

Il tema della selezione archivistica è tra quelli che maggiormente riscuote l’interesse della comunità degli archivisti, chiamati a stabilire, sulla base di criteri quanto più possibile oggettivi, quali documenti debbano essere destinati alla conservazione permanente e quali, invece, alla distruzione. L’operazione di selezione costituisce, pertanto, uno dei momenti più critici nella vita di un archivio, e ciò è vero non solo per il dominio analogico, ma anche per quello digitale, dove, come si vedrà, l’operazione diventa ancora più necessaria e delicata: se non eseguita con la dovuta attenzione e consapevolezza, rischia di produrre danni irreparabili. Tuttavia, la riflessione sugli aspetti teorici e metodologici dell’attività di selezione nel contesto digitale rimane ad oggi ancora limitata. Infatti, nonostante esista una vasta produzione letteraria, sia a livello nazionale che internazionale, sulla selezione archivistica in ambito analogico, la stessa attenzione non è stata riservata al contesto digitale. Spesso si dà per scontato che il passaggio dall’analogico al digitale comporti solo lievi variazioni metodologiche; tuttavia, un’analisi approfondita rivela una realtà assai diversa: sebbene i principi teorici rimangano invariati, a livello operativo emergono significative differenze. Alcune operazioni archivistiche, che nel contesto analogico sono eseguite attraverso metodologie ampiamente consolidate, necessitano ancora di valutazione, approfondimento e, in alcuni casi, adeguamento al contesto digitale. Negli ultimi anni, però, si è assistito a un crescente interesse per questo tema, soprattutto da parte di Università ed Enti di ricerca, che ha stimolato un vivace dibattito e una significativa produzione teorica. Questo contributo si propone di offrire, senza alcuna pretesa di esaustività, alcune riflessioni sul tema della selezione in ambiente digitale, evidenziando le analogie e le differenze derivanti dal passaggio dal documento analogico a quello informatico.