Il contributo presenta Il Centro di ricerca Personal Digital Memories, che vuole costituire una risposta al problema della conservazione a lungo termine degli archivi digitali di persona o, più in generale, delle memorie personali digitali, intese come il complesso dei beni digitali (documenti personali, libri, fotografie, registrazioni sonore e audiovisive, ma anche le nuove tipologie, come siti web personali, blog, interazioni sui social media – post su Facebook, tweet su Twitter, storie su Instagram, etc. –, comunicazioni sulle piattaforme di instant messaging come WhatsApp, Telegram, WeChat, etc.) prodotti o comunque acquisiti da una persona nell’ambito della propria attività professionale o della vita personale e familiare.
Il centro di ricerca ‘Personal Digital Memories’ dell’Università degli Studi di Bologna
Stefano Allegrezza
2023-01-01
Abstract
Il contributo presenta Il Centro di ricerca Personal Digital Memories, che vuole costituire una risposta al problema della conservazione a lungo termine degli archivi digitali di persona o, più in generale, delle memorie personali digitali, intese come il complesso dei beni digitali (documenti personali, libri, fotografie, registrazioni sonore e audiovisive, ma anche le nuove tipologie, come siti web personali, blog, interazioni sui social media – post su Facebook, tweet su Twitter, storie su Instagram, etc. –, comunicazioni sulle piattaforme di instant messaging come WhatsApp, Telegram, WeChat, etc.) prodotti o comunque acquisiti da una persona nell’ambito della propria attività professionale o della vita personale e familiare.File | Dimensione | Formato | |
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