Il d. lgs. n. 29 del 2024, recante disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di cui agli artt. 3, 4, 5 della legge n. 33 del 2023, introduce per la prima volta una definizione uniforme di persona anziana, a livello nazionale, di cui riconosce la dignità, l’autonomia, l’inclusione sociale nei diversi contesti di vita. La disciplina legislativa, in linea con una visione accolta a livello europeo e internazionale, afferma il valore dell’invecchiamento attivo non solo per la salute e il benessere dell’individuo, ma per la crescita sociale, economica e culturale dell’intera comunità. Ne emerge una concezione dell’anziano come risorsa e non condizionata dallo stereotipo della vulnerabilità. Questo tema è stato al centro del dialogo tra ricercatori e attori del territorio nell’incontro di studio del 23 maggio 2024 presso l’Università di Macerata, dal titolo Politiche a favore delle persone anziane e invecchiamento attivo. Riflessioni a confronto sul d. lgs. n. 29 del 2024, svoltosi nell’ambito di una ricerca interdisciplinare condotta nella cornice del progetto SAFINA: Soluzioni intelligenti e programmi educativi per l’inclusione e l’anti-fragilità . Il volume raccoglie i contributi della giornata di studi sull’invecchiamento attivo, con lo scopo non solo di offrire una prima analisi della normativa, ma di mostrare, attraverso esperienze concrete che anticipano, a livello locale, alcune politiche in favore degli anziani delineate dalla disciplina nazionale, le opportunità e le sfide che il d. lgs. n. 29 del 2024 pone alle comunità territoriali.
Persone, comunità e territori. La promozione dell’invecchiamento attivo nel d. lgs n. 29 del 2024
Vagni, L.;Mariani, S.
2024-01-01
Abstract
Il d. lgs. n. 29 del 2024, recante disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di cui agli artt. 3, 4, 5 della legge n. 33 del 2023, introduce per la prima volta una definizione uniforme di persona anziana, a livello nazionale, di cui riconosce la dignità, l’autonomia, l’inclusione sociale nei diversi contesti di vita. La disciplina legislativa, in linea con una visione accolta a livello europeo e internazionale, afferma il valore dell’invecchiamento attivo non solo per la salute e il benessere dell’individuo, ma per la crescita sociale, economica e culturale dell’intera comunità. Ne emerge una concezione dell’anziano come risorsa e non condizionata dallo stereotipo della vulnerabilità. Questo tema è stato al centro del dialogo tra ricercatori e attori del territorio nell’incontro di studio del 23 maggio 2024 presso l’Università di Macerata, dal titolo Politiche a favore delle persone anziane e invecchiamento attivo. Riflessioni a confronto sul d. lgs. n. 29 del 2024, svoltosi nell’ambito di una ricerca interdisciplinare condotta nella cornice del progetto SAFINA: Soluzioni intelligenti e programmi educativi per l’inclusione e l’anti-fragilità . Il volume raccoglie i contributi della giornata di studi sull’invecchiamento attivo, con lo scopo non solo di offrire una prima analisi della normativa, ma di mostrare, attraverso esperienze concrete che anticipano, a livello locale, alcune politiche in favore degli anziani delineate dalla disciplina nazionale, le opportunità e le sfide che il d. lgs. n. 29 del 2024 pone alle comunità territoriali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Full text Persone comunita e territori copia.pdf
accesso aperto
Descrizione: Full text
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
1.13 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.13 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.