Beginning with Enrico Castelnuovo’s descriptions of courtly art and urban art, this exploration delves into the artistic landscape of the region and dissects its dynamics through the study of key moments. The primary focus revolves around emblematic instances of court patronage, substantiated by documented records. Noteworthy among these instances are the commissioned fresco depicting the Adoration of the Magi by Filippo Maria Visconti at the sanctuary of Santa Maria di Loreto (1429) and two Sforza family commissions from 1442. The essay endeavors to examine how diff erent forms of patronage infl uence crucial aspects such as the selection of artists involved, their mobility or permanence, the structuring of their work, and the stylistic and material preferences they employ.

Partendo dalle macrocategorie di «arte delle corti» e «arte delle città» canonizzate dagli studi di Enrico Castelnuovo, l’intervento propone una riflessione sulle dinamiche dell’ambiente artistico di tale regione, tramite l’analisi di alcuni episodi particolarmente pregnanti. Si sono scelti in particolare casi emblematici di committenza di corte attestati da documenti: l’affresco con l’Adorazione dei Magi voluto da Filippo Maria Visconti nel santuario di Santa Maria di Loreto (1429) e due committenze sforzesche entrambe del 1442. L’obiettivo è quello di verificare l’azione esercitata dai diversi tipi di committenza su fenomeni quali la scelta degli artefi ci coinvolti, la circolazione ovvero la stanzialità degli artisti, l’organizzazione del loro lavoro, le preferenze figurative e le scelte materiche messe in campo.

"Arte delle corti" e "arte delle città": incroci e compresenze di committenze cortesi e civiche nella Marca quattrocentesca

Coltrinari, F.
2024-01-01

Abstract

Beginning with Enrico Castelnuovo’s descriptions of courtly art and urban art, this exploration delves into the artistic landscape of the region and dissects its dynamics through the study of key moments. The primary focus revolves around emblematic instances of court patronage, substantiated by documented records. Noteworthy among these instances are the commissioned fresco depicting the Adoration of the Magi by Filippo Maria Visconti at the sanctuary of Santa Maria di Loreto (1429) and two Sforza family commissions from 1442. The essay endeavors to examine how diff erent forms of patronage infl uence crucial aspects such as the selection of artists involved, their mobility or permanence, the structuring of their work, and the stylistic and material preferences they employ.
2024
9788891646682
Partendo dalle macrocategorie di «arte delle corti» e «arte delle città» canonizzate dagli studi di Enrico Castelnuovo, l’intervento propone una riflessione sulle dinamiche dell’ambiente artistico di tale regione, tramite l’analisi di alcuni episodi particolarmente pregnanti. Si sono scelti in particolare casi emblematici di committenza di corte attestati da documenti: l’affresco con l’Adorazione dei Magi voluto da Filippo Maria Visconti nel santuario di Santa Maria di Loreto (1429) e due committenze sforzesche entrambe del 1442. L’obiettivo è quello di verificare l’azione esercitata dai diversi tipi di committenza su fenomeni quali la scelta degli artefi ci coinvolti, la circolazione ovvero la stanzialità degli artisti, l’organizzazione del loro lavoro, le preferenze figurative e le scelte materiche messe in campo.
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