Il lavoro e' il risultato di un percorso avviato ormai nel 1999 dalla Regione Marche e dall’allora Soprintendenza per i Beni archeologici grazie al Progetto di Carta Archeologica delle Marche (CAM), che consenti' di schedare e georeferenziare ca. 1/3 dei siti archeologici della regione. La sua conclusione per la provincia di Macerata si deve all’impegno, anche finanziario, sia dell’Università di Macerata, sia della Provincia di Macerata, sia dell’Associazione Museale della Provincia di Macerata (AMPM), che hanno operato sempre in linea con l’ICCD e con la Regione Marche. Da quella data si sono infatti succeduti una serie di Progetti, coordinati dal prof. Perna e finanziati dai diversi soggetti sopra citati, sempre basati sulla condivisione degli obiettivi e su una costante stretta collaborazione. Il percorso ha portato dunque come primo risultato al completamente della schedatura informatizzata e georeferenziata dei siti archeologi dalla provincia di Macerata. Dopo un approfondito lavoro di integrazione, aggiornamento e revisione scientifica ed editoriale, si e' giunti all’attuale edizione in forma cartacea della Carta archeologica.
La metodologia, la governance, il flusso del lavoro e le nuove prospettive
Giuliani, Alessandro;Tadolti, Matteo
2024-01-01
Abstract
Il lavoro e' il risultato di un percorso avviato ormai nel 1999 dalla Regione Marche e dall’allora Soprintendenza per i Beni archeologici grazie al Progetto di Carta Archeologica delle Marche (CAM), che consenti' di schedare e georeferenziare ca. 1/3 dei siti archeologici della regione. La sua conclusione per la provincia di Macerata si deve all’impegno, anche finanziario, sia dell’Università di Macerata, sia della Provincia di Macerata, sia dell’Associazione Museale della Provincia di Macerata (AMPM), che hanno operato sempre in linea con l’ICCD e con la Regione Marche. Da quella data si sono infatti succeduti una serie di Progetti, coordinati dal prof. Perna e finanziati dai diversi soggetti sopra citati, sempre basati sulla condivisione degli obiettivi e su una costante stretta collaborazione. Il percorso ha portato dunque come primo risultato al completamente della schedatura informatizzata e georeferenziata dei siti archeologi dalla provincia di Macerata. Dopo un approfondito lavoro di integrazione, aggiornamento e revisione scientifica ed editoriale, si e' giunti all’attuale edizione in forma cartacea della Carta archeologica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.