Il manoscritto esamina il fenomeno della piattaformizzazione nell'Unione europea (UE) ed esplora le sfide politiche e giuridiche relative all’emersione delle piattaforme come infrastrutture digitali in diversi sistemi sociali. Il manoscritto e organizzato in sei capitoli, ognuno dei quali affronta un aspetto del fenomeno della piattaformizzazione e le sue implicazioni per il sistema politico-giuridico e per il quadro costituzionale europeo. Il capitolo 1 fornisce un'introduzione al tema di ricerca, evidenziando la crescente importanza delle piattaforme come forze trasformative e modelli organizzativi presenti in tutti i settori della societa . Esso delinea inoltre la domanda di ricerca, la metodologia utilizzata, e definisce l'ascesa delle piattaforme come le conseguenze organizzative della computazione di una societa in cui l'azione sociale e coordinata tramite computer portatili. Individua inoltre il contributo alla letteratura nel campo degli studi sulle piattaforme. Il capitolo 2 presenta una genealogia della concettualizzazione della piattaforma, la quale si divide in due rami principali. La prima parte esamina il discorso manageriale delle piattaforme, tracciando lo sviluppo storico dell'economia delle piattaforme nella sua evoluzione temporale. Esso esplora le varie lenti concettuali attraverso le quali le piattaforme sono state comprese dal punto di vista economico e tecnologico. Questa parte si concentra principalmente sull'emersione delle imprese-piattaforma e del concetto di piattaforma in paesi capitalisti come il Giappone, l’Europa e gli Stati Uniti. Gli esempi di piattaforme qui riportati vanno dalle automobili alle console per computer e ai primi smartphones. La seconda parte si concentra sui tentativi socialisti, cibernetici e statali di creare una piattaforma governativa per migliorare l'economia centralizzata in Paesi come l'Unione Sovietica e il Cile. La tesi riguarda il fatto che le piattaforme digitali superano efficacemente la dicotomia centralizzazione-decentralizzazione nell’organizzazione costituendo mercati decentralizzati che possono essere anche pianificati da un’autorita centralizzata. Questo capitolo pone le basi per una comprensione piu approfondita delle complessita delle piattaforme come nuove forme organizzative. Il capitolo 3 si concentra sulla piattaforma come forma organizzativa. Esso esamina le caratteristiche e le peculiarita che distinguono le piattaforme dai modelli di business tradizionali, evidenziando la loro natura di mercati piu parti e a rete, la loro riprogrammabilita e modularita e le operazioni data-driven attraverso le quali realizzano la governance del loro ecosistema. Il capitolo identifica ed esamina sei tradizioni di ricerca sulle piattaforme: management, economia politica, studi sul software, studi sulle infrastrutture, studi urbani e studi organizzativi. Il capitolo e concluso con una rassegna delle definizioni, delle categorie e delle metafore della piattaforma. Il capitolo 4 approfondisce l'interazione tra la piattaforma e il sistema giuridico europeo ed e suddiviso in tre parti. Nella prima parte si esamina la transizione in corso del diritto come basato sulle affordances della stampa a quelle del diritto come basato sulle affordances dell'infrastruttura digitale, facendo sorgere il problema della gestione tecnologica nella governance da parte delle piattaforme che non e soggetta ad una delega manageriale. La seconda parte, analizzando diversi sottosistemi giuridici quali la protezione dei dati personali, il diritto della concorrenza e il diritto amministrativo, mostra come le piattaforme siano storicamente riuscite a evitare la responsabilita per le loro azioni a livello europeo. La terza parte descrive la specificita della governance delle piattaforme, ottenuta attraverso i termini del servizio, la progettazione delle infrastrutture con cui sono messe in vigore e applicate le regole, e le procedure paragiudiziali che la piattaforma costituisce. Il capitolo 5 esplora la costituzionalizzazione delle piattaforme come infrastrutture. Esso contestualizza il progetto emergente denominato "costituzionalismo digitale" alla luce del discorso sul "costituzionalismo globale" ed esamina la sua coerenza normativa. Il capitolo evidenzia la necessita di una costituzionalizzazione delle piattaforme come infrastrutture come prerequisito per l'esercizio dei diritti fondamentali ed esplora la possibilita di creare un meccanismo per contestare la legittimita dell'infrastruttura della piattaforma. Il capitolo 6 conclude il manoscritto sintetizzando i risultati chiave dei capitoli precedenti. Riflette sulle implicazioni politiche e legali della piattaformizzazione nell'Unione Europea e discute le potenziali strategie per affrontare le sfide individuate. Il capitolo identifica anche le strade per future ricerche, sottolineando la necessita di approcci interdisciplinari per navigare efficacemente nel complesso panorama della platformization e salvaguardare i diritti fondamentali all'interno dell'UE. Questa ricerca intende percio contribuire al dibattito sulla governance delle piattaforme e sulla protezione dei diritti fondamentali in un ambiente sempre piu “piattaformizziato”.

Platformization in the European Union. Politico-Legal Challenges of Platforms as Infrastructures.

G. Cristofari
2023-01-01

Abstract

Il manoscritto esamina il fenomeno della piattaformizzazione nell'Unione europea (UE) ed esplora le sfide politiche e giuridiche relative all’emersione delle piattaforme come infrastrutture digitali in diversi sistemi sociali. Il manoscritto e organizzato in sei capitoli, ognuno dei quali affronta un aspetto del fenomeno della piattaformizzazione e le sue implicazioni per il sistema politico-giuridico e per il quadro costituzionale europeo. Il capitolo 1 fornisce un'introduzione al tema di ricerca, evidenziando la crescente importanza delle piattaforme come forze trasformative e modelli organizzativi presenti in tutti i settori della societa . Esso delinea inoltre la domanda di ricerca, la metodologia utilizzata, e definisce l'ascesa delle piattaforme come le conseguenze organizzative della computazione di una societa in cui l'azione sociale e coordinata tramite computer portatili. Individua inoltre il contributo alla letteratura nel campo degli studi sulle piattaforme. Il capitolo 2 presenta una genealogia della concettualizzazione della piattaforma, la quale si divide in due rami principali. La prima parte esamina il discorso manageriale delle piattaforme, tracciando lo sviluppo storico dell'economia delle piattaforme nella sua evoluzione temporale. Esso esplora le varie lenti concettuali attraverso le quali le piattaforme sono state comprese dal punto di vista economico e tecnologico. Questa parte si concentra principalmente sull'emersione delle imprese-piattaforma e del concetto di piattaforma in paesi capitalisti come il Giappone, l’Europa e gli Stati Uniti. Gli esempi di piattaforme qui riportati vanno dalle automobili alle console per computer e ai primi smartphones. La seconda parte si concentra sui tentativi socialisti, cibernetici e statali di creare una piattaforma governativa per migliorare l'economia centralizzata in Paesi come l'Unione Sovietica e il Cile. La tesi riguarda il fatto che le piattaforme digitali superano efficacemente la dicotomia centralizzazione-decentralizzazione nell’organizzazione costituendo mercati decentralizzati che possono essere anche pianificati da un’autorita centralizzata. Questo capitolo pone le basi per una comprensione piu approfondita delle complessita delle piattaforme come nuove forme organizzative. Il capitolo 3 si concentra sulla piattaforma come forma organizzativa. Esso esamina le caratteristiche e le peculiarita che distinguono le piattaforme dai modelli di business tradizionali, evidenziando la loro natura di mercati piu parti e a rete, la loro riprogrammabilita e modularita e le operazioni data-driven attraverso le quali realizzano la governance del loro ecosistema. Il capitolo identifica ed esamina sei tradizioni di ricerca sulle piattaforme: management, economia politica, studi sul software, studi sulle infrastrutture, studi urbani e studi organizzativi. Il capitolo e concluso con una rassegna delle definizioni, delle categorie e delle metafore della piattaforma. Il capitolo 4 approfondisce l'interazione tra la piattaforma e il sistema giuridico europeo ed e suddiviso in tre parti. Nella prima parte si esamina la transizione in corso del diritto come basato sulle affordances della stampa a quelle del diritto come basato sulle affordances dell'infrastruttura digitale, facendo sorgere il problema della gestione tecnologica nella governance da parte delle piattaforme che non e soggetta ad una delega manageriale. La seconda parte, analizzando diversi sottosistemi giuridici quali la protezione dei dati personali, il diritto della concorrenza e il diritto amministrativo, mostra come le piattaforme siano storicamente riuscite a evitare la responsabilita per le loro azioni a livello europeo. La terza parte descrive la specificita della governance delle piattaforme, ottenuta attraverso i termini del servizio, la progettazione delle infrastrutture con cui sono messe in vigore e applicate le regole, e le procedure paragiudiziali che la piattaforma costituisce. Il capitolo 5 esplora la costituzionalizzazione delle piattaforme come infrastrutture. Esso contestualizza il progetto emergente denominato "costituzionalismo digitale" alla luce del discorso sul "costituzionalismo globale" ed esamina la sua coerenza normativa. Il capitolo evidenzia la necessita di una costituzionalizzazione delle piattaforme come infrastrutture come prerequisito per l'esercizio dei diritti fondamentali ed esplora la possibilita di creare un meccanismo per contestare la legittimita dell'infrastruttura della piattaforma. Il capitolo 6 conclude il manoscritto sintetizzando i risultati chiave dei capitoli precedenti. Riflette sulle implicazioni politiche e legali della piattaformizzazione nell'Unione Europea e discute le potenziali strategie per affrontare le sfide individuate. Il capitolo identifica anche le strade per future ricerche, sottolineando la necessita di approcci interdisciplinari per navigare efficacemente nel complesso panorama della platformization e salvaguardare i diritti fondamentali all'interno dell'UE. Questa ricerca intende percio contribuire al dibattito sulla governance delle piattaforme e sulla protezione dei diritti fondamentali in un ambiente sempre piu “piattaformizziato”.
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Descrizione: PLATFORMIZATION IN THE EUROPEAN UNION. Politico-Legal Challenges of Platforms as Infrastructures
Tipologia: Tesi di dottorato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11393/327170
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