Che «Dio» sia una parola che divide è meno un dato di fatto e più una provocazione che meriterebbe un punto interrogativo, giacché come può Dio «dividere»? E soprattutto, come può una parola «dividere», qualunque essa sia? non è forse chi la utilizza che lo fa per dividere o separare? «Dio» dividerebbe, in tal caso, perché lo si vuole, ovvero: perché si vuole creare divisione utilizzando questa parola.
Dio. La parola che divide – il dialogo che unisce
C. Canullo
2023-01-01
Abstract
Che «Dio» sia una parola che divide è meno un dato di fatto e più una provocazione che meriterebbe un punto interrogativo, giacché come può Dio «dividere»? E soprattutto, come può una parola «dividere», qualunque essa sia? non è forse chi la utilizza che lo fa per dividere o separare? «Dio» dividerebbe, in tal caso, perché lo si vuole, ovvero: perché si vuole creare divisione utilizzando questa parola.File in questo prodotto:
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