Alcohol abuse is a common problem in society; however, the technical capabilities of evaluating individual alcohol consumption using objective biomarkers are rather limited at present because of the low sensibility and sensitivity of the markers actually used. This study aimed to evaluate chronic alcohol misuse by comparing older and newer biomarkers in subjects which underwent driving license review or renewal examination. Traditional biomarkers for heavy alcohol use include serum carbohydrate-deficient transferrin (CDT). Measurement of the nonoxidative ethanol metabolite, ethyl glucuronide (EtG) in hair has been proposed as a new marker with superior qualities. One hundred thirty-three subjects were tested for chronic alcohol abuse, by detecting EtG in hair samples and CDT in serum samples. Respectively, 1 (0.75%) and 29 (21.80%) subjects were positive to CDT and EtG. In particular, only one (0.75%) subject was positive to both tests, only one (0.75%) to CDT, while 28 (21.05%) only to EtG. Both markers were in agreement in 79% of the cases with 104 negative and 1 positive results. Large variability exists between CDT and EtG in detecting chronic alcohol consumption. Considering the large variations between CDT and EtG results in alcohol diagnosis, due to their different kinetics, the single use of CDT is not recommended, whereas the combined use of both parameters strongly increases the accuracy of the diagnosis by mutual confirmation and identification of false positive or false negative results, due to biological variations.

L'abuso di alcol è un problema comune nella società; tuttavia, le capacità tecniche di valutare il consumo individuale di alcool, utilizzando biomarcatori oggettivi, sono attualmente piuttosto limitate a causa della scarsa sensibilità e specificità dei marcatori effettivamente utilizzati. Questo studio ha lo scopo di valutare l’abuso di alcool mediante la comparazione dei marcatori tradizionali con quelli di più recente introduzione, in soggetti che si sono sottoposti ad accertamenti per il rinnovo o la revisione della patente di guida. Tra i marcatori tradizionali di un consumo eccessivo di alcool troviamo la transferrina carboidrato carente (CDT). La determinazione di un metabolita non ossidativo dell'etanolo, l’Etilglucuronide (EtG) nei capelli, è stato invece proposto come nuovo marcatore con qualità superiori. Sono stati testati 133 soggetti per valutarne l’abuso alcolico, mediante l’analisi dell’EtG su matrice pilifera e della CDT su campioni di siero. Rispettivamente 1 (0,75%) e 29 (21,80%) soggetti sono risultati positivi alla CDT e all’ EtG. In particolare, solo un soggetto (0,75%) è risultato positivo a entrambi i test, uno (0,75%) solo alla CDT, mentre 28 (21,05%) solo all’EtG. Entrambi i marcatori erano in accordo nel 79% dei casi, con 104 risultati negativi e uno positivo. Esiste una grande variabilità tra CDT ed EtG nel rilevare il consumo cronico di alcool. Considerando le grandi variazioni tra i risultati ottenuti dalla determinazione della CDT nel siero e dell’EtG nei capelli, a causa della loro diversa cinetica, l'uso singolo della CDT è sconsigliato, mentre si suggerisce l’uso combinato di entrambi i parametri, aumentando fortemente l'accuratezza della diagnosi mediante la conferma reciproca e l'identificazione di risultati falsi positivi o falsi negativi dovuti a variazioni biologiche.

STRATEGIE INNOVATIVE PER LA VALUTAZIONE DI ABUSO ALCOLICO A SCOPO FORENSE

A. Cerioni
2023-01-01

Abstract

Alcohol abuse is a common problem in society; however, the technical capabilities of evaluating individual alcohol consumption using objective biomarkers are rather limited at present because of the low sensibility and sensitivity of the markers actually used. This study aimed to evaluate chronic alcohol misuse by comparing older and newer biomarkers in subjects which underwent driving license review or renewal examination. Traditional biomarkers for heavy alcohol use include serum carbohydrate-deficient transferrin (CDT). Measurement of the nonoxidative ethanol metabolite, ethyl glucuronide (EtG) in hair has been proposed as a new marker with superior qualities. One hundred thirty-three subjects were tested for chronic alcohol abuse, by detecting EtG in hair samples and CDT in serum samples. Respectively, 1 (0.75%) and 29 (21.80%) subjects were positive to CDT and EtG. In particular, only one (0.75%) subject was positive to both tests, only one (0.75%) to CDT, while 28 (21.05%) only to EtG. Both markers were in agreement in 79% of the cases with 104 negative and 1 positive results. Large variability exists between CDT and EtG in detecting chronic alcohol consumption. Considering the large variations between CDT and EtG results in alcohol diagnosis, due to their different kinetics, the single use of CDT is not recommended, whereas the combined use of both parameters strongly increases the accuracy of the diagnosis by mutual confirmation and identification of false positive or false negative results, due to biological variations.
2023
L'abuso di alcol è un problema comune nella società; tuttavia, le capacità tecniche di valutare il consumo individuale di alcool, utilizzando biomarcatori oggettivi, sono attualmente piuttosto limitate a causa della scarsa sensibilità e specificità dei marcatori effettivamente utilizzati. Questo studio ha lo scopo di valutare l’abuso di alcool mediante la comparazione dei marcatori tradizionali con quelli di più recente introduzione, in soggetti che si sono sottoposti ad accertamenti per il rinnovo o la revisione della patente di guida. Tra i marcatori tradizionali di un consumo eccessivo di alcool troviamo la transferrina carboidrato carente (CDT). La determinazione di un metabolita non ossidativo dell'etanolo, l’Etilglucuronide (EtG) nei capelli, è stato invece proposto come nuovo marcatore con qualità superiori. Sono stati testati 133 soggetti per valutarne l’abuso alcolico, mediante l’analisi dell’EtG su matrice pilifera e della CDT su campioni di siero. Rispettivamente 1 (0,75%) e 29 (21,80%) soggetti sono risultati positivi alla CDT e all’ EtG. In particolare, solo un soggetto (0,75%) è risultato positivo a entrambi i test, uno (0,75%) solo alla CDT, mentre 28 (21,05%) solo all’EtG. Entrambi i marcatori erano in accordo nel 79% dei casi, con 104 risultati negativi e uno positivo. Esiste una grande variabilità tra CDT ed EtG nel rilevare il consumo cronico di alcool. Considerando le grandi variazioni tra i risultati ottenuti dalla determinazione della CDT nel siero e dell’EtG nei capelli, a causa della loro diversa cinetica, l'uso singolo della CDT è sconsigliato, mentre si suggerisce l’uso combinato di entrambi i parametri, aumentando fortemente l'accuratezza della diagnosi mediante la conferma reciproca e l'identificazione di risultati falsi positivi o falsi negativi dovuti a variazioni biologiche.
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Descrizione: STRATEGIE INNOVATIVE PER LA VALUTAZIONE DI ABUSO ALCOLICO A SCOPO FORENSE
Tipologia: Tesi di dottorato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11393/314610
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