Insurance risks and new maritime silk road: a historical perspective

The article takes its cue from the People's Republic of China's 2013 organic plan to rebuild the ancient trade links between East and West. The New Silk Road deliberately evokes a millennial past that does not coincide with the Western narrative, but with the spirit of the Han dynasty: of trade exchange in a climate of tolerance and coexistence, of exchange between cultures, religions, ideas and people. The project is set in a context of profound changes due to technological innovation that makes navigation more efficient and safer but also opens up new legal problems and creates new risks. The article aims to address the main legal issues, such as: risk and safety for seafarers, liability in case of accidents, forms of insurance, from a historical perspective.

L’articolo prende spunto dal piano organico della Repubblica Popolare Cinese del 2013 con il quale si propone di ricostruire gli antichi collegamenti commerciali tra Oriente e Occidente. La Nuova Via della Seta evoca volutamente un passato millenario che non coincide con la narrazione occidentale, ma con lo spirito dalla dinastia Han: di uno scambio commerciale in un clima di tolleranza e convivenza, di scambio tra culture, religioni, idee e persone. Il progetto si inserisce in un contesto di profondi cambiamenti dovuti all’innovazione tecnologica che rende più efficiente e più sicura la navigazione ma che tuttavia, apre nuovi problemi giuridici e crea anche nuovi rischi. L’articolo si propone di affrontare le principali questioni giuridiche, quali: il rischio e la sicurezza per la gente di mare, la responsabilità in caso di incidenti, forme di assicurazione, da una prospettiva storica.