Eccentricità ed eccedenza dell’umano. Il significato della creatività in Helmuth Plessner

Gli individui umani, a differenza degli altri viventi, sono in grado di emanciparsi dai loro legami con la specie e dimostrano di essere abili nell’adattarsi a situazioni sempre nuove, senza lasciarsi incatenare nei meccanismi della riproduzioneDiversamente da quello animale, il comportamento umano è libero e muove dal suo centro personale. Con ciò viene anche confermata la fondamentale apertura al mondo, mediante la quale l’individuo è in grado di elevarsi, tornare a sé e autolimitarsi. Centralità ed eccentricità del vivente umano si manifestano, oltre che nel rapporto con gli esseri inorganici, come ha sottolineato nell’o- pera degli anni ’20, a partire dall’esperienza della percezione, dispiegandosi poi nelle diverse modalità espressive. Nucleo centrale a cui si riconducono le diverse esperienze sensoriali è dunque il corpo, nella sua complessità-unitarietà, e il modo con cui si relaziona con gli oggetti che gli si rendono disponibili nel mondo al quale è aperto.