L'educazione al patrimonio monumentale della scuola

A comporre il patrimonio storico-educativo concorrono lapidi e statue in onore di docenti, dirigenti scolastici, pedagogisti, ministri della pubblica istruzione, la cui dedizione alla causa educativa è stata riconosciuta tale da meritare la celebrazione nel marmo o nel bronzo. Questi artefatti si segnalano, oltre che come fonti per la ricostruzione della memoria istituzionale della scuola, anche come risorse didatticamente feconde ai fini della formazione storica e civica. Proposta nell’ambito dell’istruzione secondaria superiore, la ricerca sulle personalità della scuola a cui sono state rese onoranze lapidee o scultoree richiede: 1) il contatto diretto con le tracce monumentali del passato scolastico; 2) la consultazione, guidata dai docenti di storia, di materiali archivistici e/o bibliografici per il reperimento di informazioni circa le figure monumentalmente gratificate e il ruolo educativo da esse rivestito; 3) l’organizzazione ragionata delle informazioni raccolte. Le attività formative cooperativamente svolte promuovono la valorizzazione della componente monumentale del patrimonio storico-educativo e potenziano la consapevolezza di sé in termini di biografia culturale; inoltre, nel mettere a vivo contatto con il metodo storico, costituiscono un’esperienza apprenditiva autentica che, oltre a fornire competenze per la costruzione della conoscenza del passato scolastico, apre gli studenti alla comprensione dell’importanza dell’istruzione nello sviluppo individuale e collettivo.