Come è noto, l’ordinamento giuridico è un corpo complesso, che non soltanto deve elaborare, approvare e manutenere le norme su cui si fonda, ma anche preoccuparsi di comunicarle all’esterno nella maniera più opportuna e trasparente possibile, in modo tale che ne sia assicurata la massima osservanza possibile. La norma ha un ruolo essenziale nella costruzione di una comunità organizzata e del senso di appartenenza ad essa da parte dei consociati; per tale ragione, ci si dovrebbe preoccupare del modo in cui questa è formulata, arriva loro e attraverso quali canali , ciò da cui dipendono la conoscenza e il rispetto della norma stessa. La recente emergenza pandemica che l’Italia – come tutti i restanti Paesi del mondo – si è trovata (e ancora si trova, nel momento in cui scriviamo) ad attraversare ha posto in evidenza tutti i limiti di una comunicazione istituzionale disorganica, imprecisa e, talora, persino improvvisata e fuori controllo, ciò che, in alcuni momenti, ha determinato persino situazioni collettive di rischio proprio per quella salute pubblica che le norme intendevano proteggere. Il presente saggio tenta di comprendere in che misura la gestione della comunicazione delle norme approvate nel periodo di emergenza sanitaria abbia influito sulla loro osservanza, aspetto rivelatosi particolarmente critico. Se è vero che una situazione tanto drammatica sul piano socio-economico non si era mai verificata in tempi recenti, lo è altrettanto che quanto accaduto ha costituito una sfida gestionale per i governi nazionali solo in parte vinta, ma dai cui errori, tuttavia, possono essere tratti importanti insegnamenti per il futuro, in particolare sul piano della divulgazione dei provvedimenti approvati.
L'osservanza delle norme di gestione della pandemia: problemi e prospettive
Malaisi Barbara
2021-01-01
Abstract
Come è noto, l’ordinamento giuridico è un corpo complesso, che non soltanto deve elaborare, approvare e manutenere le norme su cui si fonda, ma anche preoccuparsi di comunicarle all’esterno nella maniera più opportuna e trasparente possibile, in modo tale che ne sia assicurata la massima osservanza possibile. La norma ha un ruolo essenziale nella costruzione di una comunità organizzata e del senso di appartenenza ad essa da parte dei consociati; per tale ragione, ci si dovrebbe preoccupare del modo in cui questa è formulata, arriva loro e attraverso quali canali , ciò da cui dipendono la conoscenza e il rispetto della norma stessa. La recente emergenza pandemica che l’Italia – come tutti i restanti Paesi del mondo – si è trovata (e ancora si trova, nel momento in cui scriviamo) ad attraversare ha posto in evidenza tutti i limiti di una comunicazione istituzionale disorganica, imprecisa e, talora, persino improvvisata e fuori controllo, ciò che, in alcuni momenti, ha determinato persino situazioni collettive di rischio proprio per quella salute pubblica che le norme intendevano proteggere. Il presente saggio tenta di comprendere in che misura la gestione della comunicazione delle norme approvate nel periodo di emergenza sanitaria abbia influito sulla loro osservanza, aspetto rivelatosi particolarmente critico. Se è vero che una situazione tanto drammatica sul piano socio-economico non si era mai verificata in tempi recenti, lo è altrettanto che quanto accaduto ha costituito una sfida gestionale per i governi nazionali solo in parte vinta, ma dai cui errori, tuttavia, possono essere tratti importanti insegnamenti per il futuro, in particolare sul piano della divulgazione dei provvedimenti approvati.File | Dimensione | Formato | |
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