Il dovere di rimostranza del dipendente pubblico

L’istituto della rimostranza richiama alla mente un lessico giuridico antico, che sembrava appartenere oramai al passato, confinato in un’epoca storica in cui il pubblico impiego era caratterizzato dalla gerarchia dei rapporti interni . Nell’applicazione concreta della rimostranza – consistente essenzialmente nella possibilità offerta al dipendente pubblico di disubbidire agli “ordini” del suo dirigente allorchè sussistano determinati presupposti – sono utilizzate espressioni desuete come “ordini”, “disubbidienza”, “insubordinazione”, “superiore” ed “inferiore”. La rimostranza opera allo scopo di deresponsabilizzare il dipendente, imponendogli un obbligo di collaborazione nella risoluzione del relativo problema. Scopo del lavoro, dopo un'analisi della sua evoluzione, è di inquadrare lo stesso come strumento di prevenzione degli abusi amministrativi.