2.2. Senofane e gli Eleati

Il capitolo fa parte del manuale "Filosofia antica. Una prospettiva multifocale" e presenta Senofane e gli Eleati. Prima di considerare la figura di Senofane e quella di ciascuno dei filosofi che va sotto il nome di Eleati è necessario dare un quadro di insieme, per cogliere il movimento complessivo di tali pensatori accomunati, più che da una scuola, da uno sguardo simile, e rivoluzionario, sulla realtà. Platone mostra di essere consapevole di questo quando nel Sofista afferma che la “famiglia” (éthnos) eleatica è cominciata da Senofane (242C-D = DK 21A29) e la caratterizza come un indirizzo filosofico che riduce tutto a unità. In questo modo, egli sottolinea che l’uno - inteso come il tentativo di spiegare la molteplicità delle cose in funzione di un solo principio - è stato messo al centro della riflessione filosofica da Senofane. Analizzando il pensiero di Senofane, Parmenide, Zenone e Melisso si assiste quindi a una marcia progressiva verso l’uno, che è mossa in tutti dalla forza dirompente di un pensiero razionale critico, di un lógos, che impone un nuovo sguardo sulla realtà e che comporta forti rotture con il pensiero dei filosofi precedenti, ma rivela anche elementi di continuità, dando vita a un quadro frastagliato e pluriprospettico, che solo in Melisso arriva a comporsi in una posizione assoluta ed estrema.