Le reti in Sanità: verso nuovi paradigmi di cura, a partire dai bisogni

Fare rete è importante, in una società complessa come quella attuale, in cui l’azione coordinata di più soggetti nel tempo e nello spazio conduce non soltanto a interventi il tema delle Reti in Sanità appare particolarmente interessante, in quanto paradigmatico di una modalità di intervento in ambito sanitario che si caratterizza per essere volta all’efficienza operativa e al contenimento della spesa pubblica senza perdere di vista l’obiettivo prioritario, vale a dire il soddisfacimento del bisogno di cura. Il saggio analizza lo stato dell’arte, partendo da alcune considerazioni di ordine strettamente costituzionale in merito alle difficili operazioni di bilanciamento compiute dalla Consulta tra tutela del diritto alla salute e disponibilità concreta di risorse economiche. Poiché queste ultime risultano sempre più limitate, appare fondamentale utilizzarle nel modo più efficiente possibile e le Reti possono, in questo senso, rivelarsi un utile strumento di razionalizzazione e contenimento della spesa, garantendo anche un elevato standard dei servizi erogati grazie a un modello organizzativo che assicura la presa in carico del paziente mediante modalità formalizzate e coordinate. L’esistenza di modalità del genere, dunque di precise procedure standardizzate volte al soddisfacimento dello specifico bisogno di cura, è elemento essenziale e caratterizzante l’intervento a rete, che intende perseguire obiettivi di miglioramento della qualità del servizio prestato realizzando, al contempo, economie di scala che permettano di contenere o ridurre i costi complessivamente sostenuti.