La comunicazione organizzativa nell'era del web: problemi ed opportunità

Il presente capitolo verte sul rapporto tra la comunicazione organizzativa e lo sviluppo del web, e cioè in particolar modo di quelle Information and Communication Technologies (ICTs) ben note tanto in letteratura, quanto nella prassi della vita quotidiana. Fondamentalmente, dunque, tre sono gli “attori” principali che si intersecano nelle prossime pagine: la comunicazione, l’organizzazione (intesa come fattispecie di istituzione, non solo con fini meramente economici) e le suddette tecnologie informatiche. L’irruzione delle tecnologie informatiche ha invaso trasversalmente ogni ambito del nostro periodo storico, sebbene con diverse estensioni e profondità a seconda del settore, ed ovviamente anche dell’area geografica, a cui volgiamo il nostro sguardo, connotando l’era in cui viviamo, definita da alcuni autori web society, per il fatto di essere ad impianto fortemente comunic-azionale, con ciò intendendo la peculiarità della comunicazione di assorbire entro sé anche l’azione, in una nuova dinamica co-relazionale che rende difficile nei fatti distinguere nettamente tra l’una e l’altra [Cipolla 2013]. Data questa premessa, nel capitolo si cercherà di sottolineare sia la polisemia sottostante al concetto di comunicazione, sia l’evoluzione del concetto e della prassi della comunicazione organizzativa, evidenziandone ovviamente le cause motrici, sia, infine, le nuove sfide che il web, con i suoi diffusi e crescenti strumenti, imprime alla co-municazione che avviene nelle organizzazioni. Come si potrà leggere meglio nel prosieguo, si sottolineerà come l’applicazione ed utilizzo di strumenti della moderna tecnologia non elimina né le “vecchie” necessità (in primis la fiducia quale motore di relazione), né le vecchie modalità (faccia-a-faccia), ma aumenta le possibilità fruibili, concretizzando un vantaggio per quelle organizzazioni che sapranno avvalersene.