Questo numero di Anthropologica intende ripartire dalla sessualità, per provare a toglierla dall’insignificanza nella quale è caduta, che va a braccetto con la sua pervasività. Filo rosso è la lettura della sessualità come un “intensivo” della relazione: non ciò che si esaurisce nell’incontro dei corpi, ma si decifra nel legame con un’ulteriorità che la orienta, ne rende ragione. Tra desiderio e relazione, bene per sé e bene per l’altro, la dimensione della sessualità convoca tre dimensioni decisive della relazionalità umana – interior, exterior, superior – e ne ribadisce l’essenzialità per ripensare in maniera integrale anche questa esperienza dell’umano.
Accogliere la carne. Per una visione integrale della sessualità
S. Pierosara
2019-01-01
Abstract
Questo numero di Anthropologica intende ripartire dalla sessualità, per provare a toglierla dall’insignificanza nella quale è caduta, che va a braccetto con la sua pervasività. Filo rosso è la lettura della sessualità come un “intensivo” della relazione: non ciò che si esaurisce nell’incontro dei corpi, ma si decifra nel legame con un’ulteriorità che la orienta, ne rende ragione. Tra desiderio e relazione, bene per sé e bene per l’altro, la dimensione della sessualità convoca tre dimensioni decisive della relazionalità umana – interior, exterior, superior – e ne ribadisce l’essenzialità per ripensare in maniera integrale anche questa esperienza dell’umano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.