L'esecuzione di trattamenti sanitari, senza la preventiva informazione ed autorizzazione da parte del paziente, rende illecita la condotta dell'esercente la professione sanitaria. Proprio da tale premessa deriva la pretesa per il paziente di ottenere il risarcimento del danno per la lesione del diritto all'autodeterminazione diagnostica e terapeutica, il quale è autonomo rispetto al diritto alla salute, tant'è che il primo sussiste anche se il trattamento sanitario non ha pregiudicato l'integrità psico-fisica del destinatario ed altresì nella ipotesi in cui abbia prodotto un vantaggio in termini di guarigione rispetto alla patologia di cui era affetto il paziente.
Il danno all'autodeterminazione diagnostica e terapeutica
Emiliozzi Enrico Antonio
2019-01-01
Abstract
L'esecuzione di trattamenti sanitari, senza la preventiva informazione ed autorizzazione da parte del paziente, rende illecita la condotta dell'esercente la professione sanitaria. Proprio da tale premessa deriva la pretesa per il paziente di ottenere il risarcimento del danno per la lesione del diritto all'autodeterminazione diagnostica e terapeutica, il quale è autonomo rispetto al diritto alla salute, tant'è che il primo sussiste anche se il trattamento sanitario non ha pregiudicato l'integrità psico-fisica del destinatario ed altresì nella ipotesi in cui abbia prodotto un vantaggio in termini di guarigione rispetto alla patologia di cui era affetto il paziente.File | Dimensione | Formato | |
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