Nel libro XIX del De civitate Dei Agostino avvia un confronto con l'etica antica, che si sviluppa attorno attorno a tre fondamentali nuclei tematici: il primo istruisce la questione del sommo bene, con particolare riferimento alla ricerca dei filosofi e alla fragilità dell’esperienza umana; il secondo introduce il tema della pace come tranquillitas ordinis, riscontrabile in termini ontologici nell’intero ordine della creazione e, in termini morali, nella complessità della storia umana; il terzo, infine, porta in primo piano il rapporto tra amore e giustizia, chiamando in causa il tema della concordia nella comunità politica e quello del compimento ultimo della pace
Orbis terrae sicut aquarum congeries: alterità e reciprocità secondo Agostino (De civitate Dei XIX)
Alici L
2019-01-01
Abstract
Nel libro XIX del De civitate Dei Agostino avvia un confronto con l'etica antica, che si sviluppa attorno attorno a tre fondamentali nuclei tematici: il primo istruisce la questione del sommo bene, con particolare riferimento alla ricerca dei filosofi e alla fragilità dell’esperienza umana; il secondo introduce il tema della pace come tranquillitas ordinis, riscontrabile in termini ontologici nell’intero ordine della creazione e, in termini morali, nella complessità della storia umana; il terzo, infine, porta in primo piano il rapporto tra amore e giustizia, chiamando in causa il tema della concordia nella comunità politica e quello del compimento ultimo della paceFile | Dimensione | Formato | |
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