Nel contributo è tracciato un percorso sul tema della disabilità nel contesto culturale e letterario contemporaneo, avvalendosi di vari supporti critici. A partire dall'esperienza biografica e letteraria di Giuseppe Pontiggia, Clara Sereni, Valeria Parrella, è analizzata la rappresentazione della fragilità tra fiction e non-fiction nei testi di Anna Visciani, Giacomo Mazzariol e Simonetta Agnello Horny, i quali descrivono in modo emblematico il difficile cammino di accettazione e comprensione delle disabilità.
Scrivere la disabilità. Il “filo doppio” della fragilità e dell’amore tra vita e letteratura
Carla Carotenuto
2018-01-01
Abstract
Nel contributo è tracciato un percorso sul tema della disabilità nel contesto culturale e letterario contemporaneo, avvalendosi di vari supporti critici. A partire dall'esperienza biografica e letteraria di Giuseppe Pontiggia, Clara Sereni, Valeria Parrella, è analizzata la rappresentazione della fragilità tra fiction e non-fiction nei testi di Anna Visciani, Giacomo Mazzariol e Simonetta Agnello Horny, i quali descrivono in modo emblematico il difficile cammino di accettazione e comprensione delle disabilità.File in questo prodotto:
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