L’antropologia filosofica, tra le altre cose, riesce a porre la questione del differire antropologico, in termini qualitativi e non quantitativi, individuando nell’eccedenza la cifra peculiare dell’umano. È il suo essere eccentrico che esprime e manifesta il disporsi dell’uomo nel mondo, la sua apertura e il significato del suo essere sempre, in qualche modo, artificialmente naturale, definizione che consente anche di lanciare in modo prospettico il possibile e futuro discorso sul rapporto tra uomo e tecnica, che tanto fa discutere la riflessione filosofica contemporanea.

Identità e differenza antropologica

Donatella Pagliacci
2018-01-01

Abstract

L’antropologia filosofica, tra le altre cose, riesce a porre la questione del differire antropologico, in termini qualitativi e non quantitativi, individuando nell’eccedenza la cifra peculiare dell’umano. È il suo essere eccentrico che esprime e manifesta il disporsi dell’uomo nel mondo, la sua apertura e il significato del suo essere sempre, in qualche modo, artificialmente naturale, definizione che consente anche di lanciare in modo prospettico il possibile e futuro discorso sul rapporto tra uomo e tecnica, che tanto fa discutere la riflessione filosofica contemporanea.
2018
978-88-255-1935-8
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