Il capitolo ha l’obiettivo di illustrare il ruolo della leadership nella creazione e gestione delle dinamiche cognitive che si attuano in impresa. È acclarato che le dinamiche cognitive sono il motore del cambiamento, il quale, indipendentemente da natura e intensità, rappresenta il risultato delle combinazioni dinamiche tra le risorse e conoscenze presenti in impresa e quelle dell’ambiente in cui questa opera. Non è tuttavia possibile realizzare processi cognitivi di successo se mancano visione strategica, abilità nella gestione del capitale umano e capacità di cogliere i segnali del cambiamento. Queste attività richiedono figure capaci non solo di definire nuove opportunità per lo sviluppo organizzativo, ma anche – e soprattutto – di gestire le dinamiche cognitive che ne sono alla base. Ogni cambiamento richiede cioè leadership. Il leader rappresenta la figura chiave nei processi di cambiamento, poiché in grado di riconoscerne la necessità e far sì che questo si realizzi, capace di sviluppare e comunicare una visione, e abile nel definire il processo e gli strumenti per attuarla, fornendo motivazione e guida alle persone che lavorano nell’organizzazione. A tal fine, vengono evidenziate le caratteristiche personali richieste al leader come “agente di cambiamento”, le quali, costituendo già di per sé dinamiche cognitive, generano processi di sviluppo che conducono al cambiamento in impresa.
Leadership e dinamiche cognitive
Patrizia Silvestrelli
2018-01-01
Abstract
Il capitolo ha l’obiettivo di illustrare il ruolo della leadership nella creazione e gestione delle dinamiche cognitive che si attuano in impresa. È acclarato che le dinamiche cognitive sono il motore del cambiamento, il quale, indipendentemente da natura e intensità, rappresenta il risultato delle combinazioni dinamiche tra le risorse e conoscenze presenti in impresa e quelle dell’ambiente in cui questa opera. Non è tuttavia possibile realizzare processi cognitivi di successo se mancano visione strategica, abilità nella gestione del capitale umano e capacità di cogliere i segnali del cambiamento. Queste attività richiedono figure capaci non solo di definire nuove opportunità per lo sviluppo organizzativo, ma anche – e soprattutto – di gestire le dinamiche cognitive che ne sono alla base. Ogni cambiamento richiede cioè leadership. Il leader rappresenta la figura chiave nei processi di cambiamento, poiché in grado di riconoscerne la necessità e far sì che questo si realizzi, capace di sviluppare e comunicare una visione, e abile nel definire il processo e gli strumenti per attuarla, fornendo motivazione e guida alle persone che lavorano nell’organizzazione. A tal fine, vengono evidenziate le caratteristiche personali richieste al leader come “agente di cambiamento”, le quali, costituendo già di per sé dinamiche cognitive, generano processi di sviluppo che conducono al cambiamento in impresa.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2018. Leadership e dinamiche cognitive_Knowledge Mgmt per competitività impresa.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
7.12 MB
Formato
Adobe PDF
|
7.12 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.