La comunicazione - presentata nell'ambito del XIX Coloquio de Historia de la Educación «Imágenes discursos y textos en Historia de la Educación: retos metodológicos actuales» (El Escorial (Madrid) - 19-22 settembre 2017) - intende tracciare una storia culturale della vergogna, mettendo in particolar modo in luce come questo sentimento sia stato utilizzato già a partire dall’età medievale e moderna per dissuadere gli studenti dall’assumere in aula condotte devianti e per indurli ad applicarsi seriamente e se possibile ad eccellere nello studio. Se le implicazioni sociali e le virtù pedagogiche della vergogna sono già state analizzate dagli storici in riferimento alle pratiche coercitive e punitive adottate dalle istituzioni giudiziarie per persuadere i cittadini ad astenersi da condotte criminali così come dalle istituzioni religiose per indurre i fedeli a evitare il peccato, è invece mancato fino ad oggi uno studio approfondito dell’utilizzo metodico di tale emozione in ambito educativo e in particolar modo all’interno delle aule scolastiche. La presente comunicazione - avvalendosi degli strumenti metodologici approntati dalla storia culturale - tenta di porre rimedio a tale lacuna storiografica.
Vergogna. Storia culturale di un'emozione scolastica: un primo approccio critico
MEDA, JURI
2017-01-01
Abstract
La comunicazione - presentata nell'ambito del XIX Coloquio de Historia de la Educación «Imágenes discursos y textos en Historia de la Educación: retos metodológicos actuales» (El Escorial (Madrid) - 19-22 settembre 2017) - intende tracciare una storia culturale della vergogna, mettendo in particolar modo in luce come questo sentimento sia stato utilizzato già a partire dall’età medievale e moderna per dissuadere gli studenti dall’assumere in aula condotte devianti e per indurli ad applicarsi seriamente e se possibile ad eccellere nello studio. Se le implicazioni sociali e le virtù pedagogiche della vergogna sono già state analizzate dagli storici in riferimento alle pratiche coercitive e punitive adottate dalle istituzioni giudiziarie per persuadere i cittadini ad astenersi da condotte criminali così come dalle istituzioni religiose per indurre i fedeli a evitare il peccato, è invece mancato fino ad oggi uno studio approfondito dell’utilizzo metodico di tale emozione in ambito educativo e in particolar modo all’interno delle aule scolastiche. La presente comunicazione - avvalendosi degli strumenti metodologici approntati dalla storia culturale - tenta di porre rimedio a tale lacuna storiografica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.