MUSICA E CULTURA DELLE MINORANZE MONGOLE NELLA REPUBBLICA POPOLARE CINESE. L’ETNIA BARGA

Oggetto di questa tesi è lo studio della musica tradizionale dell’etnia mongola nella Repubblica Popolare Cinese (nella localizzazione geografica della Mongolia Interna, zona di origine dell’autrice), con specifico caso di studio del gruppo tribale dei Barga, relativamente al quale è stata condotta la ricerca sul campo. La struttura della tesi segue un percorso indicizzato sui due piani: da un lato, sulla riflessione musicologica e metodologia di studio, dall’altro sulla fenomenologia antropologica e culturale. Questo macro-disegno è suddiviso, nella trattazione, in tre parti. La prima parte, di ordine epistemologico, traccia in chiave diacronica e sincronica un confronto tra lo studio delle musiche tradizionali in occidente (dalle prime attestazioni storiche alla vergleichende Musikwissenschaft, fino alla etnomusicologia) e in Cina. Si evidenziano così fattori critici di approccio scientifico in quest’ultima, dovuti al ritardo storico con cui paradigmi e modelli, in particolare relativi al rapporto tra musica e cultura, sono stati recepiti. Si propongono anche delle linee di riflessione ed integrazione epistemologica, anche in chiave post-coloniale. La seconda parte introduce la complessa problematica socio-antropologica dalla situazione delle minoranze culturali cinesi. Ne identifica le coordinate socio-politiche con espresso riferimento alla cultura musicale, affrontando il problema dell’eredità culturale, dell’identità e delle strategie di conservazione istituzionalizzate. Sempre procedendo dal generale a particolare, s’introducono lineamenti della cultura mongola all’interno della Cina, in un excursus antropologico che illustra vari e diversificati aspetti, e in particolare le forme e strutture fondamentali delle pratiche ed espressioni musicali, senza mai perdere di vista la loro connessione al sostrato culturale. Nella terza parte, come esito di una ricerca sul campo, si verificano tutte le problematiche emerse dalla riflessione epistemologica con oggettivo riferimento al gruppo tribale dei Barga, un laboratorio di grande interesse in quanto ancora sospeso tra tradizione e modernità. Di questo gruppo si ripercorre la storia, si illustra l’antropologia, identificandone i tratti culturali che a loro volta sono implementati nelle concezioni, forme e comportamenti musicali. Per questo fine, i materiali raccolti nella ricerca sono stati analizzati attraverso trascrizioni in notazione musicale, instaurando un costante dialogo con gli informatori, in un lavoro analitico che ha identificato le problematiche contemporanee che ruotano attorno alle polarità di patrimonializzazione e trasformazione. Per lo studio di queste ultime dinamiche si è fatto ricorso al modello teorico della Teoria della Musiche Audiotattili, con il quale sono stati analizzati i fenomeni di trasformazione delle musiche tradizionali, oltre a rilevare delle linee di oggettivo indirizzo che l’etnomusicologo contemporaneo, in dialogo con i musicisti della tradizione, può contribuire a formulare ed orientare.

Subject of this thesis is the study of traditional Mongolian music in the People’s Republic of China (in the geographical location of Inner Mongolia, the author’s home area), with the specific case of study of the tribal group of Barga, in respect of which was conduct the fieldwork. The structure of the dissertation follows a path indexed on two levels: on the one hand, on the musicological reflection and study methodology, on the other, on anthropological and cultural phenomena. This macro-design is divided, in the discussion, in three parts. The first part, epistemological, trace diachronic and synchronic comparisons between the study of traditional music in the West (from the first to the historical claims vergleichende Musikwissenschaft until the ethnomusicology) and in China. This will highlight the critical factors of scientific approach in the latter, due to the historical delay with which paradigms and models, in particular concerning the relationship between music and culture, have been transposed. Will be proposed also lines of epistemological reflection and integration, even in post-colonial key. The second part introduces the complex socio-anthropological problem of the Chinese cultural minorities situation. It identifies the socio-political coordinates with specific reference to music culture, addressing the issue of cultural heritage, identity and institutionalized conservation strategies. Always proceeding from general to particular, are introduced features of Mongolian culture within China, in an anthropological excursus illustrating various and diverse aspects, and in particular the basic forms and structures of the practical and musical expressions, without ever losing sight their connection to the cultural substratum. In the third part, as result of the search field, are analysed all the problems that emerged from the epistemological reflection with objective reference to the tribal group of Barga, a laboratory of great interest as it still suspended between tradition and modernity. This group covers the history, discusses anthropology, identifying cultural traits which in turn are implemented in musical conceptions, forms and behaviour. For this purpose, the materials collected in the research were analyzed through transcriptions in musical notation, establishing an ongoing dialogue with the informants, in an analytical work that has identified the contemporary issues that revolve around the polarity of capitalization and transformation. For the study of these dynamics has been used the theoretical model of the Theory of Audiotactile Music, with which the transformation of traditional music phenomena were analyzed, as well as has been detected the objective lines that the contemporary ethnomusicologist, in dialogue with the musicians of the tradition, can help to formulate and to guide.