The European research agenda: the role of social sciences and humanities disciplines for innovation

Qualcosa è cambiato nelle nostre società e le nostre menti. La crisi economica ha rivelato le debolezze dei nostri sistemi politici, economici e sociali. I nostri punti di forza (soprattutto a livello economico) sono diventati i nostri punti più critici. L'elevato tasso di disoccupazione e l'aumento del tasso di povertà, è sulla lista degli oneri a cui dobbiamo far fronte. Il primo rappresenta la base della crescita di quest'ultimo. Pertanto, questa situazione critica ha sottolineato il ruolo cruciale svolto dall'Unione europea e dagli Stati membri nella pianificazione di strategie di sviluppo futuro per consentire alle nostre società di entrare in una nuova era di prosperità. Questo contesto sociale ha aperto la strada per una crescente rilevanza dell’innovazione, insieme con gli strumenti e le strutture in grado di generarla. La tesi si concentra su questi aspetti, analizzando prima il concetto di innovazione con le sue varie sfaccettature e poi le diverse definizioni che vengono proposte in base al contesto di riferimento. L'obiettivo è quello di chiarire i confini di tale concetto e capire se vi sia la possibilità di fornire una definizione comune e accettabile di innovazione che prenda le distanze da quella legata a particolari settori scientifici. Molti degli autori che hanno portato avanti ricerche sul tema dell’innovazione saranno confrontati, così da ottenere una panoramica dello stato dell'arte. Successivamente verrà evidenziato il ruolo delle politiche europee legate all’innovazione e sui principali strumenti in grado di esercitare un forte impatto sulla diffusione dell'innovazione in Europa: i programmi quadro europei. Quest'ultimi saranno esaminati nel secondo capitolo in relazione alla loro struttura, le priorità, e il contesto storico di derivazione. L'obiettivo è di offrire un quadro chiaro delle misure adottate dall'Unione Europea nella realizzazione e promozione dei programmi quadro della ricerca dal 1984 (FP1) fino all’attuale Horizon 2020. Inoltre, nel corso delle indagini sui programmi quadro europei, sarà preso in considerazione l'emergente ruolo che la dimensione sociale ha acquisito nel corso dei decenni all’interno delle priorità dei Framework Programmes. Pertanto, verrà analizzato il graduale ingresso della dimensione sociale sin dal FP4 fino Horizon 2020 (terzo pilastro - sfide sociali). Come l'ultima parte della tesi, il ruolo delle scienze sociali e umane - SSH - sarà affrontato come uno dei temi principali del dibattito politico europeo. In particolare, sarà fornita una spiegazione di che cosa si intende per scienze sociali ed umane a livello europeo, insieme ad un elenco di progetti finanziati che potranno servire come esempio dell’applicazione scienze sociali e umane. La ragione di questo focus specifico sulle scienze sociali ed umane risiede nell'obiettivo finale del mio dottorato di ricerca industriale: intercettare opportunità di finanziamento a livello europeo attraverso la realizzazione di attività, progetti ed iniziative legate alle scienze sociali e umane. Il progetto è stato realizzato in accordo con impresa situata nella regione Marche: il Gruppo Loccioni. Il fattore chiave che mette le SSH e il loro ruolo in Horizon2020 al centro della mia ricerca si può trovare nella natura stessa della mia Università. Infatti, l'Università di Macerata è composta esclusivamente di facoltà umanistiche (diritto, economia, psicologia, storia, scienze sociali e filosofia), e in tale contesto le scienze sociali e umane hanno guadagnato grande rilevanza, in particolare dal momento della loro grande promozione all’interno del 7 ° Programma Quadro e Horizon 2020. Il contesto descritto ha dato al mio dottorato di ricerca un’impronta multidisciplinare, in quanto sono stato coinvolto quotidianamente in diverse attività legate ai programmi europei di finanziamento, sia all'università che in impresa, attività che non sono riconducibili a nessun campo scientifico, ma trasversale a molti. La tesi tenta di unire e sintetizzare i diversi aspetti e le diverse esperienze raccolte nel mio percorso di dottorato, raccogliendoli in un contesto unitario e condiviso come quello dei programmi di finanziamento europei, che è e sarà il mio principale campo di ricerca e di lavoro.

This thesis focuses on these aspects, analyzing first the concept of innovation along with its various facets (e.g. technological, social, and organizational) and definitions. The objective is to clarify the borders of such a concept and to understand whether there is a possibility to provide a common and acceptable definition of innovation separately from those in specific scientific fields. Many authors’ different definitions of innovation will be compared to obtain an overview of the state of the art. Then the role of the European policies linked to innovation will be highlighted, focusing on the principal tools able to exert a strong impact on the spreading of innovation in Europe: the European Framework Programmes. The latter will be examined, in the second chapter, in relation to their structures, priorities, and historical context. The aim is to offer a clear picture of the steps taken by the European Union in the realization and promotion of the research framework programmes from 1984 (FP1) to the current Horizon 2020. Moreover, throughout the investigation of the European Framework Programmes, the emerging role that the social dimension has acquired over the decades in the priorities of the FPs will be taken into account. Thus, the research will consider its gradual inclusion from the slight provision in FP4 to the huge dimension provided in Horizon 2020 (third pillar – societal challenges). As the last part of the thesis the role of the social sciences and humanities – SSH – in Horizon 2020 will be introduced as one of the mainstream themes in the European political debate. In particular, an examination of the concept of SSH embedding will be provided as well as a list of funded projects that can be taken as examples of the implementation of the social sciences and humanities. The reason for this specific focus on the SSH as the final objective of my industrial Ph.D. course was to intercept financial opportunities at the European level (mainly looking at the framework programmes) through the realization of specific activities related to social sciences and humanities themes. The project has been carried out with a large enterprise situated in the Marche Region – Loccioni Group. The key factor that puts the SSH and their role in Horizon 2020 at the center of my research can be found in the nature of subjects promoted within my home university. In fact, the University of Macerata is composed just of humanistic faculties (law, economics, psychology, history, social science, and philosophy), and in such a context the social sciences and humanities have gained great relevance, in particular since their promotion in FP7 and Horizon 2020. This context gave my Ph.D. a multidisciplinary approach, as I was involved daily in different activities linked to the European funding programmes, at both the university and the company, which were not attributable to any specific scientific field but transversal to many. This thesis tries to summarize all these different aspects and experiences gathered along my industrial Ph.D. path and put them together in the unified context of the European funding programmes, which were my main field of research and work.