Il tessile e abbigliamento è un settore di straordinaria importanza nell’ambito dell’economia europea, in particolar modo di quella italiana. Esso è composto da una costellazione di piccole e medie imprese riconosciute in tutto il mondo per qualità dei tessuti, stile e raffinatezza. L’Italia ricopre un ruolo preponderante nell’economia del tessile e abbigliamento mondiale poiché, grazie alla sua storia e alla sua tradizione, i suoi prodotti portano con sé valori e connotati positivi agli occhi dei consumatori internazionali. Per questa ragione, nonostante la crisi che ha colpito il settore a causa della comparsa di nuovi competitor in grado di commercializzare tessuti e capi d’abbigliamento a prezzi inferiori, le imprese italiane sono riuscite a mantenere nel tempo distintività e supremazia commerciale. La struttura del comparto a livello nazionale è peculiare: le aziende, principalmente di piccole e medie dimensioni, sono per lo più concentrate all’interno di distretti industriali definiti da motivazioni storiche, culturali, sociali ed economiche. Questo lavoro si concentra in particolar modo sul distretto biellese, conosciuto a livello mondiale come area in cui vengono prodotti i migliori tessuti in lana. In quest’area sono presenti 1513 PMI, delle quali 830 possiedono un numero di addetti inferiore a 59. Accanto a queste convivono poche grandi aziende globalmente riconosciute, quali Ermenegildo Zegna, Successori Reda, Loro Piana F.lli Cerruti, Colombo e Vitale Barberis Canonico.
ECCELLENZE ITALIANE. INTERNAZIONALIZZAZIONE ED ECOSOSTENIBILITÀ DEL DISTRETTO TESSILE BIELLESE
CEDROLA, ELENA;
2016-01-01
Abstract
Il tessile e abbigliamento è un settore di straordinaria importanza nell’ambito dell’economia europea, in particolar modo di quella italiana. Esso è composto da una costellazione di piccole e medie imprese riconosciute in tutto il mondo per qualità dei tessuti, stile e raffinatezza. L’Italia ricopre un ruolo preponderante nell’economia del tessile e abbigliamento mondiale poiché, grazie alla sua storia e alla sua tradizione, i suoi prodotti portano con sé valori e connotati positivi agli occhi dei consumatori internazionali. Per questa ragione, nonostante la crisi che ha colpito il settore a causa della comparsa di nuovi competitor in grado di commercializzare tessuti e capi d’abbigliamento a prezzi inferiori, le imprese italiane sono riuscite a mantenere nel tempo distintività e supremazia commerciale. La struttura del comparto a livello nazionale è peculiare: le aziende, principalmente di piccole e medie dimensioni, sono per lo più concentrate all’interno di distretti industriali definiti da motivazioni storiche, culturali, sociali ed economiche. Questo lavoro si concentra in particolar modo sul distretto biellese, conosciuto a livello mondiale come area in cui vengono prodotti i migliori tessuti in lana. In quest’area sono presenti 1513 PMI, delle quali 830 possiedono un numero di addetti inferiore a 59. Accanto a queste convivono poche grandi aziende globalmente riconosciute, quali Ermenegildo Zegna, Successori Reda, Loro Piana F.lli Cerruti, Colombo e Vitale Barberis Canonico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.