Il contributo prende le mosse dalla considerazione del fenomeno dell'alienazione da lavoro, portato ad evidenza da Francesco Totaro ed esprime preoccupazione per l'erosione lavoristica della capacità pratica dell'uomo di prefiggersi scopi di incremento ontologico. Spetta a filosofo morale l'inedita e radicale responsabilità di trovare la via per conseguire la rigenerazione della prassi, pena l'estinzione dell'umano stesso. A tale urgenza egli può, però, rispondere soltanto propiziando la ripresa del contatto con la fonte ontologica della prassi, con quell'essere intero e assoluto, trascendentale dei trascendentali, cui l'umano continua ad essere incessantemente relativo, pur nell'apparente inconsapevolezza o dimenticanza.
Restituire umanità al lavoro. Una responsabilità del pensare
VERDUCCI, Daniela
2015-01-01
Abstract
Il contributo prende le mosse dalla considerazione del fenomeno dell'alienazione da lavoro, portato ad evidenza da Francesco Totaro ed esprime preoccupazione per l'erosione lavoristica della capacità pratica dell'uomo di prefiggersi scopi di incremento ontologico. Spetta a filosofo morale l'inedita e radicale responsabilità di trovare la via per conseguire la rigenerazione della prassi, pena l'estinzione dell'umano stesso. A tale urgenza egli può, però, rispondere soltanto propiziando la ripresa del contatto con la fonte ontologica della prassi, con quell'essere intero e assoluto, trascendentale dei trascendentali, cui l'umano continua ad essere incessantemente relativo, pur nell'apparente inconsapevolezza o dimenticanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.