Il processo di smaltimento degli oli usati, prevede l’impiego di diverse figure contrattuali. a) un contratto che regolamenta l’operazione di raccolta dell’olio; b) un contratto che regolamenta la fase successiva, ossia il trasferimento dell’olio dal raccoglitore al soggetto che lo smaltirà (nella forma della rigenerazione, combustione o termodistruzione). Queste tipologie di contratto, possono essere anche di natura internazionale, avendo come parte un impianto di smaltimento e combustione ubicato all’estero. c) Un contratto che regolamenta la spedizione dell’olio esausto dal centro di stoccaggio all’impianto di smaltimento. La presente ricerca si pone l’obiettivo di formare una risorsa dotata di elevata competenza e professionalità in tema di raccolta e spedizione di oli usati in ambito nazionale ed internazionale a beneficio delle imprese marchigiane operanti nel settore dei servizi ambientali. Più in particolare, la ricerca ha le seguenti finalità: acquisizione del know-how necessario a gestire i profili giuridici del recupero e dello smaltimento degli oli usati nel contesto nazionale ed internazionale. Ricognizione di tutte le criticità legate ai contratti di cessione (con finalità di rigenerazione, combustione e termodistruzione) e di trasporto degli oli usati, mettendo in particolar modo in luce l’incidenza sul regolamento contrattuale della disciplina pubblicistica, volta a ridurre i rischi derivanti dalla movimentazione degli oli usati. In particolar modo: • la natura giuridica dell’olio usato, se qualificabile come bene; • la qualificazione del contratto di cessione degli oli usati dal soggetto raccoglitore agli impianti di rigenerazione e smaltimento; • la gestione delle sopravvenienze e dei rischi, tra cui, in particolar modo, l’intervento dell’autorità amministrativa. Acquisire conoscenza sulle procedure di controllo delle spedizioni di oli usati ed individuare i casi tassati previsti dalla legge, di limitazione delle stesse nel rispetto del principio di migliore opzione ambientale. Individuare le forme contrattuali migliori che garantiscano l’obiettivo, imposto dalla normativa di riferimento, di assicurare che i rifiuti siano gestiti con metodi ecologicamente corretti durante l’intero iter della spedizione e al momento del loro smaltimento o del loro recupero. Individuare le forme più opportune di garanzia e di ripartizione delle responsabilità da inadempimento e per danni a terzi. Acquisire conoscenza delle procedure per ottenere il rilascio dalle autorità competenti dei paesi interessati dalla spedizione (paesi di partenza, paesi in cui transitano i rifiuti e paesi di destinazione) di tutte le autorizzazioni necessarie per garantire il buon esito della spedizione.

I CONTRATTI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI PER LO SMALTIMENTO DEGLI OLI USATI

FEBBRAJO, TOMMASO
2014-01-01

Abstract

Il processo di smaltimento degli oli usati, prevede l’impiego di diverse figure contrattuali. a) un contratto che regolamenta l’operazione di raccolta dell’olio; b) un contratto che regolamenta la fase successiva, ossia il trasferimento dell’olio dal raccoglitore al soggetto che lo smaltirà (nella forma della rigenerazione, combustione o termodistruzione). Queste tipologie di contratto, possono essere anche di natura internazionale, avendo come parte un impianto di smaltimento e combustione ubicato all’estero. c) Un contratto che regolamenta la spedizione dell’olio esausto dal centro di stoccaggio all’impianto di smaltimento. La presente ricerca si pone l’obiettivo di formare una risorsa dotata di elevata competenza e professionalità in tema di raccolta e spedizione di oli usati in ambito nazionale ed internazionale a beneficio delle imprese marchigiane operanti nel settore dei servizi ambientali. Più in particolare, la ricerca ha le seguenti finalità: acquisizione del know-how necessario a gestire i profili giuridici del recupero e dello smaltimento degli oli usati nel contesto nazionale ed internazionale. Ricognizione di tutte le criticità legate ai contratti di cessione (con finalità di rigenerazione, combustione e termodistruzione) e di trasporto degli oli usati, mettendo in particolar modo in luce l’incidenza sul regolamento contrattuale della disciplina pubblicistica, volta a ridurre i rischi derivanti dalla movimentazione degli oli usati. In particolar modo: • la natura giuridica dell’olio usato, se qualificabile come bene; • la qualificazione del contratto di cessione degli oli usati dal soggetto raccoglitore agli impianti di rigenerazione e smaltimento; • la gestione delle sopravvenienze e dei rischi, tra cui, in particolar modo, l’intervento dell’autorità amministrativa. Acquisire conoscenza sulle procedure di controllo delle spedizioni di oli usati ed individuare i casi tassati previsti dalla legge, di limitazione delle stesse nel rispetto del principio di migliore opzione ambientale. Individuare le forme contrattuali migliori che garantiscano l’obiettivo, imposto dalla normativa di riferimento, di assicurare che i rifiuti siano gestiti con metodi ecologicamente corretti durante l’intero iter della spedizione e al momento del loro smaltimento o del loro recupero. Individuare le forme più opportune di garanzia e di ripartizione delle responsabilità da inadempimento e per danni a terzi. Acquisire conoscenza delle procedure per ottenere il rilascio dalle autorità competenti dei paesi interessati dalla spedizione (paesi di partenza, paesi in cui transitano i rifiuti e paesi di destinazione) di tutte le autorizzazioni necessarie per garantire il buon esito della spedizione.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11393/219883
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