Il libro di Eduard Norden, “Agnostos theos”, pubblicato nel 1913, presentava un esame approfondito del “Discorso areopagitico” dell’apostolo Paolo e ne metteva in evidenza la matrice stoica e panteista. Quasi ad aprire nella sua analisi, Norden citava un brano del carteggio Spinoza-Oldenburg (1675-1676), ponendo in rilievo la radicale distinzione tra lo ‘stoicismo’ di Paolo e quello di Spinoza. Di tale carteggio, come delle note con cui Leibniz, già nel 1676, lo aveva letto e interpretato, questa monografia propone un’edizione critica con traduzione italiana a fronte e un commento storico-filologico. Vi si affrontano e discutono alcuni tra i più dibattuti problemi storiografici indicati da Norden, riguardanti la predicazione dell’apostolo Paolo, il valore delle citazioni paoline nel testo di Spinoza e lo stoicismo proprio di Spinoza. Si propone così all’attenzione del lettore un’analisi della filosofia spinoziana e, insieme, una riflessione su un passaggio decisivo nella storia del pensiero moderno, a partire da elementi già evidenziati da Oldenburg e Leibniz. Negli anni 1675-1676, i temi cruciali della predestinazione e del volontarismo, ripresi da Spinoza nelle sue frequenti citazioni paoline, vengono interpretati come «concatenazione delle cause», «fato», “fatalis necessitas”: conoscibilità integrale della realtà che esclude il “supra rationem”, il mistero, il nucleo centrale della tradizione cristiana. Indice del libro: Parte prima: Introduzione – I. Paolo di Tarso e i filosofi ateniesi – II. Naturalis historia. Lo stoicismo di Spinoza – III. Il carteggio Spinoza-Oldenburg (1675-1676) – parte seconda: B.D. Spinoza-H. Oldenburg, Carteggio 1675-1676 – G.W. Leibniz, Note al carteggio Spinoza-Oldenburg – Bibliografia – Indice dei nomi.
Carteggio Spinoza-Oldenburg, 1675-1676. Testo critico, traduzione italiana, commento in O. Proietti, «Agnostos theos». Il carteggio Spinoza-Oldenburg (1675-1676)
PROIETTI, Omero
2006-01-01
Abstract
Il libro di Eduard Norden, “Agnostos theos”, pubblicato nel 1913, presentava un esame approfondito del “Discorso areopagitico” dell’apostolo Paolo e ne metteva in evidenza la matrice stoica e panteista. Quasi ad aprire nella sua analisi, Norden citava un brano del carteggio Spinoza-Oldenburg (1675-1676), ponendo in rilievo la radicale distinzione tra lo ‘stoicismo’ di Paolo e quello di Spinoza. Di tale carteggio, come delle note con cui Leibniz, già nel 1676, lo aveva letto e interpretato, questa monografia propone un’edizione critica con traduzione italiana a fronte e un commento storico-filologico. Vi si affrontano e discutono alcuni tra i più dibattuti problemi storiografici indicati da Norden, riguardanti la predicazione dell’apostolo Paolo, il valore delle citazioni paoline nel testo di Spinoza e lo stoicismo proprio di Spinoza. Si propone così all’attenzione del lettore un’analisi della filosofia spinoziana e, insieme, una riflessione su un passaggio decisivo nella storia del pensiero moderno, a partire da elementi già evidenziati da Oldenburg e Leibniz. Negli anni 1675-1676, i temi cruciali della predestinazione e del volontarismo, ripresi da Spinoza nelle sue frequenti citazioni paoline, vengono interpretati come «concatenazione delle cause», «fato», “fatalis necessitas”: conoscibilità integrale della realtà che esclude il “supra rationem”, il mistero, il nucleo centrale della tradizione cristiana. Indice del libro: Parte prima: Introduzione – I. Paolo di Tarso e i filosofi ateniesi – II. Naturalis historia. Lo stoicismo di Spinoza – III. Il carteggio Spinoza-Oldenburg (1675-1676) – parte seconda: B.D. Spinoza-H. Oldenburg, Carteggio 1675-1676 – G.W. Leibniz, Note al carteggio Spinoza-Oldenburg – Bibliografia – Indice dei nomi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
3.monografia.Agnostos theos.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Documento in post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
676.54 kB
Formato
Adobe PDF
|
676.54 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.