L’evangelizzazione dell’India si pone all’interno di una complessa tradizione patristica. Non sembrano sufficienti le testimonianze, pur rilevanti, di Eusebio da Cesarea e Girolamo da Stridone. La questione riveste una notevole rilevanza perché non è facile identificare con certezza quale regione, denominata «India», vide la presenza del Vangelo di Matteo redatto in aramaico e ciò prima di una missione cristiana documentabile storicamente. In aggiunta a ciò, si rilevano sovrapposizioni nelle missioni apostoliche attribuite dalle fonti agli apostoli Tommaso e Bartolomeo.
Evangelizzazione dell’India: quale India?
CONTE, ROSA
2006-01-01
Abstract
L’evangelizzazione dell’India si pone all’interno di una complessa tradizione patristica. Non sembrano sufficienti le testimonianze, pur rilevanti, di Eusebio da Cesarea e Girolamo da Stridone. La questione riveste una notevole rilevanza perché non è facile identificare con certezza quale regione, denominata «India», vide la presenza del Vangelo di Matteo redatto in aramaico e ciò prima di una missione cristiana documentabile storicamente. In aggiunta a ciò, si rilevano sovrapposizioni nelle missioni apostoliche attribuite dalle fonti agli apostoli Tommaso e Bartolomeo.File in questo prodotto:
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