Muovendo dalla dicotomia tra lavoro e libertà di iniziativa economica, sancita in Costituzione o, almeno, nella prevalente interpretazione costituzionale, si evidenzia come la condizione di organizzatore dei fattori produttivi è presa in considerazione dalla normativa lavoristica per prevedere posizioni giuridiche passive in capo al datore di lavoro, mentre le esigenze connesse all'organizzazione non hanno autonomo rilievo, rifluendo nella disciplina in termini di bilanciamento con l'interesse alla tutela del lavoratore.
Semplificazione normativa e posizione del datore di lavoro nell'ordinamento
CANAVESI, Guido Luigi
2014-01-01
Abstract
Muovendo dalla dicotomia tra lavoro e libertà di iniziativa economica, sancita in Costituzione o, almeno, nella prevalente interpretazione costituzionale, si evidenzia come la condizione di organizzatore dei fattori produttivi è presa in considerazione dalla normativa lavoristica per prevedere posizioni giuridiche passive in capo al datore di lavoro, mentre le esigenze connesse all'organizzazione non hanno autonomo rilievo, rifluendo nella disciplina in termini di bilanciamento con l'interesse alla tutela del lavoratore.File in questo prodotto:
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