Il progetto ha l'obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra gli 0 e i 6 anni in quanto numerose ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza: • dal punto di vista relazionale (è una straordinaria opportunità di relazione tra bambino e genitori) • dal punto di vista cognitivo ed emotivo (nel bambino si sviluppa meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura); • nel consolidare nell’individuo l'abitudine a leggere che si protrae, poi, nelle età successive anche grazie all'imprinting precoce legato alla relazione. Il progetto anche da un punto di vista socio-sanitario è riconosciuto come valido a prevenire difficoltà cognitive e relazionali così come certificato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali nell’ambito della campagna nazionale “Genitori più” e quindi s’inserisce tra le azioni di prevenzione primaria della salute del bambino. Nati per Leggere è stato premiato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come "Migliore manifestazione di promozione del libro e della lettura di rilevanza nazionale”. Nel progetto partner importanti sono anche le librerie,i servizi alla famiglia, le scuole per l’infanzia e ogni altro servizio che per le sue caratteristiche sia vicino ai bambini, ai loro genitori e a chi si occupa dell'educazione dei bambini in genere.
Progetto "Nati per Leggere e Nati per la Musica"
ASCENZI, ANNA;
2013-01-01
Abstract
Il progetto ha l'obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra gli 0 e i 6 anni in quanto numerose ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza: • dal punto di vista relazionale (è una straordinaria opportunità di relazione tra bambino e genitori) • dal punto di vista cognitivo ed emotivo (nel bambino si sviluppa meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura); • nel consolidare nell’individuo l'abitudine a leggere che si protrae, poi, nelle età successive anche grazie all'imprinting precoce legato alla relazione. Il progetto anche da un punto di vista socio-sanitario è riconosciuto come valido a prevenire difficoltà cognitive e relazionali così come certificato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali nell’ambito della campagna nazionale “Genitori più” e quindi s’inserisce tra le azioni di prevenzione primaria della salute del bambino. Nati per Leggere è stato premiato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come "Migliore manifestazione di promozione del libro e della lettura di rilevanza nazionale”. Nel progetto partner importanti sono anche le librerie,i servizi alla famiglia, le scuole per l’infanzia e ogni altro servizio che per le sue caratteristiche sia vicino ai bambini, ai loro genitori e a chi si occupa dell'educazione dei bambini in genere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.