Spalletti è componente dell'unità di FIRENZE il cui responsabile è Vieri BECAGLI. Il responsabile nazionale è Massimo Augello. a. La ricerca ha come obiettivo quello di cogliere lo spazio assunto dall'economia politica nei dibattiti e nell'organizzazione delle Accademie di agricoltura, Società economiche, Società agrarie dell'Ottocento, accanto ad altri obiettivi quali la discussione delle tecniche agrarie e manifatturiere, la promozione dello sviluppo economico locale, lo svolgimento di funzioni istituzionali, la difesa degli interessi del ceto proprietario e dell'agricoltura ecc., fino al nascere di associazioni di economisti o di scienziati sociali con carattere più marcatamente professionale. b. Il periodo di riferimento è l'Ottocento. Sfondamenti precedenti e successivi sono accettabili purché servano a studiare le premesse o la prosecuzione di fenomeni che hanno il loro fulcro nel secolo XIX, e non per studiare fenomeni associazionistici che nascano o si esauriscano prima o dopo. c. Il fuoco della ricerca sono i dibattiti economici, la presenza degli economisti, le associazioni come luoghi di istituzionalizzazione dell'economia politica e la pubblicistica delle associazioni come strumento di divulgazione della stessa. Ciò non significa che non si debba ricostruire la storia dell'istituzione laddove questa manchi o sia lacunosa, o che si debba ignorare la produzione storiografica già esistente su questi aspetti istituzionali. d. Occorre infine procedere a qualche forma di censimento sistematico e di schedatura del materiale a stampa e archivistico esistente prodotto dalle associazioni economiche delle diverse aree.
ASSOCIAZIONISMO ECONOMICO ED EDITORIA IN ITALIA NELL'OTTOCENTO: DALLE SOCIETA' ECONOMICO-AGRARIE ALLE ASSOCIAZIONI DI ECONOMISTI
SPALLETTI, Stefano
1997-01-01
Abstract
Spalletti è componente dell'unità di FIRENZE il cui responsabile è Vieri BECAGLI. Il responsabile nazionale è Massimo Augello. a. La ricerca ha come obiettivo quello di cogliere lo spazio assunto dall'economia politica nei dibattiti e nell'organizzazione delle Accademie di agricoltura, Società economiche, Società agrarie dell'Ottocento, accanto ad altri obiettivi quali la discussione delle tecniche agrarie e manifatturiere, la promozione dello sviluppo economico locale, lo svolgimento di funzioni istituzionali, la difesa degli interessi del ceto proprietario e dell'agricoltura ecc., fino al nascere di associazioni di economisti o di scienziati sociali con carattere più marcatamente professionale. b. Il periodo di riferimento è l'Ottocento. Sfondamenti precedenti e successivi sono accettabili purché servano a studiare le premesse o la prosecuzione di fenomeni che hanno il loro fulcro nel secolo XIX, e non per studiare fenomeni associazionistici che nascano o si esauriscano prima o dopo. c. Il fuoco della ricerca sono i dibattiti economici, la presenza degli economisti, le associazioni come luoghi di istituzionalizzazione dell'economia politica e la pubblicistica delle associazioni come strumento di divulgazione della stessa. Ciò non significa che non si debba ricostruire la storia dell'istituzione laddove questa manchi o sia lacunosa, o che si debba ignorare la produzione storiografica già esistente su questi aspetti istituzionali. d. Occorre infine procedere a qualche forma di censimento sistematico e di schedatura del materiale a stampa e archivistico esistente prodotto dalle associazioni economiche delle diverse aree.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.