Il saggio si propone di fornire un quadro d’insieme dei caratteri della giustizia civile nell’Italia postunitaria. Dopo aver ricostruito le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile e il quadro legislativo di riferimento in Italia, il saggio si dedica a illustrare il dibattito dottrinale nel quale matura il superamento della concezione dispositiva del processo e il suo ripensamento in chiave pubblicistica. Con riferimento a questa vengono in particolare illustrate due diverse concezioni di fondo, che fanno riferimento al pensiero da un lato di Lodovico Mortara e dall’altro di Giuseppe Chiovenda, le quali animano la riflessione processualistica e accompagnano il suo emergere come scienza giuridica.
La giustizia civile
MECCARELLI, Massimo
2012-01-01
Abstract
Il saggio si propone di fornire un quadro d’insieme dei caratteri della giustizia civile nell’Italia postunitaria. Dopo aver ricostruito le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile e il quadro legislativo di riferimento in Italia, il saggio si dedica a illustrare il dibattito dottrinale nel quale matura il superamento della concezione dispositiva del processo e il suo ripensamento in chiave pubblicistica. Con riferimento a questa vengono in particolare illustrate due diverse concezioni di fondo, che fanno riferimento al pensiero da un lato di Lodovico Mortara e dall’altro di Giuseppe Chiovenda, le quali animano la riflessione processualistica e accompagnano il suo emergere come scienza giuridica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.