Scrittore statunitense di origine irlandese, insignito del prestigioso premio Pulitzer nel 1997, Frank McCourt innova, nel suo esordio letterario autobiografico Angela’s ashes, uno stile decisamente originale e trasgressivo, sia sul piano linguistico sia nei confronti di ciò che è caratteristicamente intrinseco al genere letterario in cui egli ha convalidato la sua naturale vena di scrittore. Le scelte stilistiche, la struttura narrativa e l’uso della lingua, oscillante tra standard letterario e dialetto, creano l’impressione che il passato di Frank si svolga mentre egli lo racconta: il momento esperienziale si fonde con la reminiscenza e il tempo che li separa viene ad annullarsi. Questo studio offre una dettagliata analisi testuale di Angela’s ashes e, prendendone in esame la tecnica narrativa e l’uso della variazione linguistica, mette in luce alcune peculiarità stilistiche e testuali che rendono l’autobiografia di McCourt unica nel suo genere: l’incontro del ricordo e del vissuto nel “tempo attuativo”, l’incontro dello standard letterario e dell’inglese d’Irlanda nella “lingua di Angela’s ashes”.
Angela's ashes e l'inglese d'Irlanda. Ambiguità trasparente di uno stile, autenticità di una lingua
FERRANTI, Clara
2012-01-01
Abstract
Scrittore statunitense di origine irlandese, insignito del prestigioso premio Pulitzer nel 1997, Frank McCourt innova, nel suo esordio letterario autobiografico Angela’s ashes, uno stile decisamente originale e trasgressivo, sia sul piano linguistico sia nei confronti di ciò che è caratteristicamente intrinseco al genere letterario in cui egli ha convalidato la sua naturale vena di scrittore. Le scelte stilistiche, la struttura narrativa e l’uso della lingua, oscillante tra standard letterario e dialetto, creano l’impressione che il passato di Frank si svolga mentre egli lo racconta: il momento esperienziale si fonde con la reminiscenza e il tempo che li separa viene ad annullarsi. Questo studio offre una dettagliata analisi testuale di Angela’s ashes e, prendendone in esame la tecnica narrativa e l’uso della variazione linguistica, mette in luce alcune peculiarità stilistiche e testuali che rendono l’autobiografia di McCourt unica nel suo genere: l’incontro del ricordo e del vissuto nel “tempo attuativo”, l’incontro dello standard letterario e dell’inglese d’Irlanda nella “lingua di Angela’s ashes”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.