Dinanzi a una condizione umana segnata dalla fragilità e dalla finitezza, si impone una riscoperta della cura come una forma originaria di reciprocità responsabile, che assomiglia alla figura etica dell'alleanza più che a quella mercantile del contratto. Interrogandosi intorno al rapporto tra cura e prossimità, il volume pone a confronto il paradigma della compassione e quello della competenza, che si distinguono per il diverso movimento di approssimazione proprio del curare: due forme complementari di interpretare la distanza tra l'io e l'altro, su quel difficile crinale della relazione in cui la prossimità si fa esigente e la relazione di cura domanda anche una cura della relazione.
Prossimità difficile. La cura tra compassione e competenza
ALICI, Luigino
2012-01-01
Abstract
Dinanzi a una condizione umana segnata dalla fragilità e dalla finitezza, si impone una riscoperta della cura come una forma originaria di reciprocità responsabile, che assomiglia alla figura etica dell'alleanza più che a quella mercantile del contratto. Interrogandosi intorno al rapporto tra cura e prossimità, il volume pone a confronto il paradigma della compassione e quello della competenza, che si distinguono per il diverso movimento di approssimazione proprio del curare: due forme complementari di interpretare la distanza tra l'io e l'altro, su quel difficile crinale della relazione in cui la prossimità si fa esigente e la relazione di cura domanda anche una cura della relazione.File | Dimensione | Formato | |
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