Ricorda Baltasar Garzón, il giudice che riuscì a tenere inchiodato per un anno e mezzo Augusto Pinochet a Londra, che Albert Camus in La peste considerava l’onestà l’unico strumento per lottare contro l’epidemia che per lui rappresenta l’impunità. Questo saggio s’interroga sull’importanza della storia orale nello studio delle dittature latinoamericane partendo dall’esperienza di vita dei figli delle vittime della repressione delle dittature in Argentina, Cile e Uruguay. Sono figli di desaparecidos, assassinati, prigionieri politici, esiliati. Una testimonianza ancora più attuale oggi che il cammino della giustizia ha ripreso il proprio corso, soprattutto nell’Argentina che con Nestor Kirchner annullò tutte le leggi sull’impunità e sta oggi realizzando migliaia di processi per la spari-zione dei suoi 30.000 desaparecidos.
Hijos. La storia orale dei figli di desaparecidos in Argentina, Cile, Uruguay
CAROTENUTO, GENNARO
2012-01-01
Abstract
Ricorda Baltasar Garzón, il giudice che riuscì a tenere inchiodato per un anno e mezzo Augusto Pinochet a Londra, che Albert Camus in La peste considerava l’onestà l’unico strumento per lottare contro l’epidemia che per lui rappresenta l’impunità. Questo saggio s’interroga sull’importanza della storia orale nello studio delle dittature latinoamericane partendo dall’esperienza di vita dei figli delle vittime della repressione delle dittature in Argentina, Cile e Uruguay. Sono figli di desaparecidos, assassinati, prigionieri politici, esiliati. Una testimonianza ancora più attuale oggi che il cammino della giustizia ha ripreso il proprio corso, soprattutto nell’Argentina che con Nestor Kirchner annullò tutte le leggi sull’impunità e sta oggi realizzando migliaia di processi per la spari-zione dei suoi 30.000 desaparecidos.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
