Il paper ha l’obiettivo di analizzare la capacità delle imprese del made in Italy di incorporare nei processi produttivi le conoscenze distintive maturate in specifici contesti, valorizzandole quale fattore di vantaggio competitivo. Dopo un’analisi delle mutate esigenze della domanda e avvalendosi del contributo della resource-based view, si prende in esame il rapporto che le imprese di prodotti tipici della filiera agro-alimentare della regione Marche hanno con il territorio di riferimento e se e in che modo gli asset culturali costituiscano un fattore che aggiunge valore alle produzioni locali. Onde raggiungere tali obiettivi è stato somministrato un questionario quali-quantitativo ad un campione di circa 50 imprese di prodotti tipici della regione Marche. La ricerca propone un framework teorico di carattere descrittivo circa il valore strategico assegnato al patrimonio culturale materiale e immateriale e la sua incidenza sul processo produttivo delle imprese di prodotti tipici. Ai fini del contributo empirico sull’argomento, la ricerca andrebbe approfondita ulteriormente esaminando anche l’attività delle imprese delle filiere connesse e correlate, le politiche intersettoriali e multi-filiera poste in essere a livello regionale e le esigenze espresse dalla domanda. Oltre che per le imprese di prodotti tipici, l’indagine fornisce indicazioni strategiche per gli attori pubblici e privati a livello regionale, ai fini della gestione integrata delle risorse locali. L’originalità del paper risiede nell’analisi della possibile interconnessione tra diverse filiere produttive quale fattore di vantaggio competitivo per le imprese del made in Italy.
Paesaggio e patrimonio culturale come fattori di vantaggio competitivo per le imprese di prodotti tipici della regione Marche
CERQUETTI, MARA;MONTELLA, Massimo
2012-01-01
Abstract
Il paper ha l’obiettivo di analizzare la capacità delle imprese del made in Italy di incorporare nei processi produttivi le conoscenze distintive maturate in specifici contesti, valorizzandole quale fattore di vantaggio competitivo. Dopo un’analisi delle mutate esigenze della domanda e avvalendosi del contributo della resource-based view, si prende in esame il rapporto che le imprese di prodotti tipici della filiera agro-alimentare della regione Marche hanno con il territorio di riferimento e se e in che modo gli asset culturali costituiscano un fattore che aggiunge valore alle produzioni locali. Onde raggiungere tali obiettivi è stato somministrato un questionario quali-quantitativo ad un campione di circa 50 imprese di prodotti tipici della regione Marche. La ricerca propone un framework teorico di carattere descrittivo circa il valore strategico assegnato al patrimonio culturale materiale e immateriale e la sua incidenza sul processo produttivo delle imprese di prodotti tipici. Ai fini del contributo empirico sull’argomento, la ricerca andrebbe approfondita ulteriormente esaminando anche l’attività delle imprese delle filiere connesse e correlate, le politiche intersettoriali e multi-filiera poste in essere a livello regionale e le esigenze espresse dalla domanda. Oltre che per le imprese di prodotti tipici, l’indagine fornisce indicazioni strategiche per gli attori pubblici e privati a livello regionale, ai fini della gestione integrata delle risorse locali. L’originalità del paper risiede nell’analisi della possibile interconnessione tra diverse filiere produttive quale fattore di vantaggio competitivo per le imprese del made in Italy.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.