Che cosa significa pensare, narrare, rammemorare Auschwitz nel presente? Cosa caratterizza la singolarità di un “luogo” divenuto evento-paradigma di un sistema politico mortifero? Come da più parti si è rilevato, la risposta potrebbe rintracciarsi nel suo non essere un episodio erratico che interrompe il continuum storico ma un “evento” senza fondo che ha inabissato condizione umana e sovrastrutture occidentali . Auschwitz non si dà in modo assoluto. Nessuna delle rappresentazioni, tra testimonianze e ricostruzioni di varia natura, che incessantemente ne illuminano porzioni, può esplorarne in toto la profondità consegnandolo al passato. Cionondimeno l’ermeneuticità che caratterizza Auschwitz nel suo essere luogo-evento-paradigma, laddove non presti il fianco a facili ricomposizioni e superamenti, può segnalare la capacità del pensiero di urtare contro il male.
Introduzione
MATTUCCI, NATASCIA;
2010-01-01
Abstract
Che cosa significa pensare, narrare, rammemorare Auschwitz nel presente? Cosa caratterizza la singolarità di un “luogo” divenuto evento-paradigma di un sistema politico mortifero? Come da più parti si è rilevato, la risposta potrebbe rintracciarsi nel suo non essere un episodio erratico che interrompe il continuum storico ma un “evento” senza fondo che ha inabissato condizione umana e sovrastrutture occidentali . Auschwitz non si dà in modo assoluto. Nessuna delle rappresentazioni, tra testimonianze e ricostruzioni di varia natura, che incessantemente ne illuminano porzioni, può esplorarne in toto la profondità consegnandolo al passato. Cionondimeno l’ermeneuticità che caratterizza Auschwitz nel suo essere luogo-evento-paradigma, laddove non presti il fianco a facili ricomposizioni e superamenti, può segnalare la capacità del pensiero di urtare contro il male.File | Dimensione | Formato | |
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