L’emergenza del “pratico” nel pensiero contemporaneo introduce al cuore dell'esperienza morale a partire da un vero e proprio “enigma della differenza”. Correlare azione e persona significa interrogarsi intorno alle radici di una fondamentale “anomalia antropologica”, costantemente in bilico tra il peso mortificante del patire e il coraggio instancabile dell’agire. E’ precisamente attraverso l’azione che la persona umana può rovesciare il saldo passivo, in cui si esprime la logica entropica della causalità naturale, affidando al coraggio dell’iniziativa e alla gratuità della speranza il compito di coniugare la forma attiva della storia.
Il dislivello dell’azione. Linee di orientamento
ALICI, Luigino
2002-01-01
Abstract
L’emergenza del “pratico” nel pensiero contemporaneo introduce al cuore dell'esperienza morale a partire da un vero e proprio “enigma della differenza”. Correlare azione e persona significa interrogarsi intorno alle radici di una fondamentale “anomalia antropologica”, costantemente in bilico tra il peso mortificante del patire e il coraggio instancabile dell’agire. E’ precisamente attraverso l’azione che la persona umana può rovesciare il saldo passivo, in cui si esprime la logica entropica della causalità naturale, affidando al coraggio dell’iniziativa e alla gratuità della speranza il compito di coniugare la forma attiva della storia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.