Il tema del “Potere" presenta molteplici sfaccettature e vasti significati; appare complesso e ambiguo, bisognevole di continui approfondimenti di tipo filosofico, psicologico, linguistico, giuridico, economico, sociologico, politico, religioso. Nell’esercizio del potere si compongono due forme, quella della capacità effettiva, ma anche quella della coercizione e del dominio che, compresenti in una mescolanza complessa, possono in ogni momento sostituirsi una con l’altra. Sulla scorta del pensiero di R. Guardini, serve considerare che “il potere in sé e per sé considerato non è né buono né cattivo"; esso trova occasione di precisazione nelle persone e negli spazi in cui si incarna e non va confuso con l’autorità, anche se la richiede. Nel riconoscere tali questioni, i contributi presenti nel volume sottolineano i significati positivi, diversamente declinati nel tempo come "potenza", "efficacia", "capacità di", "empowerment", e approfondiscono la difficile e pur necessaria relazione tra potere e educazione che, nella molteplicità dei luoghi in cui l’educazione si mostra, risulta sempre contrassegnata dall’elemento comune della relazione di tipo complementare tra colui che esercita il potere e colui che lo subisce.
Potere, autorità, formazione. Dinamiche socio-culturali
ASCENZI, ANNA;
2012-01-01
Abstract
Il tema del “Potere" presenta molteplici sfaccettature e vasti significati; appare complesso e ambiguo, bisognevole di continui approfondimenti di tipo filosofico, psicologico, linguistico, giuridico, economico, sociologico, politico, religioso. Nell’esercizio del potere si compongono due forme, quella della capacità effettiva, ma anche quella della coercizione e del dominio che, compresenti in una mescolanza complessa, possono in ogni momento sostituirsi una con l’altra. Sulla scorta del pensiero di R. Guardini, serve considerare che “il potere in sé e per sé considerato non è né buono né cattivo"; esso trova occasione di precisazione nelle persone e negli spazi in cui si incarna e non va confuso con l’autorità, anche se la richiede. Nel riconoscere tali questioni, i contributi presenti nel volume sottolineano i significati positivi, diversamente declinati nel tempo come "potenza", "efficacia", "capacità di", "empowerment", e approfondiscono la difficile e pur necessaria relazione tra potere e educazione che, nella molteplicità dei luoghi in cui l’educazione si mostra, risulta sempre contrassegnata dall’elemento comune della relazione di tipo complementare tra colui che esercita il potere e colui che lo subisce.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.